GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] . 3, 11; Catalogus baronum, a cura di E. Jamison, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], CI, Roma 1972, p. 28; Le carte del monastero dei Ss. Niccolò e Cataldo in Lecce (secc. XI-XVII), a cura di P. De Leo, Lecce 1978, p. LV; G. Vallone, Lecce ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] che l'opera dovesse essere stampata entro cinque mesi, in 400 esemplari e "in forma parva": il D. avrebbe fornito la carta e pagato 40 soldi imperiali per volume, il Carcano si impegnava alla stampa e alla consegna di 200 esemplari non legati; per ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] di S. Maria della Carità di Venezia (Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Cod. Lat., cl. II. 119 [= 2426]).
Firmato alla carta seconda, è caratterizzato, nelle vivaci scene miniate, da un accento corsivo e da un vigoroso stile popolaresco, stilemi che ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] Pannocchieschi, conti di Elci, nel cui feudo era il castello di Travale, annotata da Celso Cittadini nella prima carta della Cronaca, seguita dal genealogista Andrea Lodovico Pannocchieschi e dal letterato Girolamo Gigli. B. si deve essere trasferito ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] italiani dei secoli XIII-XVII, Amsterdam 1967 (rist. anast. dell'ed. Roma 1882) s.v.; V. Bellio, Notizia delle più antiche carte geografiche che si trovano in Italia riguardanti l'America, Roma s.d. [ma 1892], s.v.; A. Ferretto, I cartografi Maggiolo ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] , per armonia tra gli elementi classici e moderni utilizzati. Anche in questo caso l'autore dovette utilizzare un'ottima carta: si può ipotizzare che si trattasse di quella, giudicata tanto perfetta (cfr. Lorenzi), eseguita dal C. stesso insieme con ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] tipografia, acquistando così capacità tecniche nella grafica e nella stampa su carta.
Nel 1920 il D. lasciò la Bulgaria per Vienna, dove con numerosi altri e con molte composizioni in carta colorata, collages di fogli trasparenti che ben indicano ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] 267-274); G. Fogolari, Ancora di B. Bon, in L'Arte, XXXV (1932), pp. 27-45; R. Gallo, Il portico della Carta del Pal. Ducale, in Riv. diVenezia, XII (1933), p. 287; G. Mariacher, Dialcune sculture della Madonna dell'Orto, in Ateneoveneto, CXXXI(1940 ...
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CALZI, Achille, junior
Ennio Golfieri
Consanguineo dell'omonimoincisore ottocentesco, nacque in Faenza da Giuseppe e da Angelina Magni il 4 sett. 1873.
Il padre Giuseppe (1846-1908) fu un modesto decoratore, [...] , in modo particolare di Romolo, di cui era allievo, come dimostrano anche piccole vedute romantiche dipinte a tempera su carta o su tela.
Cresciuto in questo ambiente tradizionale, il C. conservò il culto dell'artigianato e delle arti applicate ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] , nel 1477 il G. si trasferì insieme con il fratello Bernardo a Venezia, dove iniziò a praticare il commercio della carta. Dopo qualche anno passò a esercitare l'arte tipografica e il commercio librario, industria allora attiva e prosperosa a Venezia ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...