BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] indicato e descritte, Bologna 1884, col. 819; Il Libro di Montaperti, a cura di C. Paoli, Firenze 1889, pp. 45-47; F. Carta, Codici corali e libri a stampa miniati della Biblioteca nazionale di Milano, Roma 1890, p p. 5 ss.; C. Salvioni, Il sermone ...
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BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] , conigli e uccelli intrecciati con fiori e fogliami su fondo oro; in basso è lo stemma della Società retto da due angioli. Alla carta 3 r, entro la C di "Cum universa" da cui si diramano fogliami, fiori e uccelli, un altro notaio mostra il libro ...
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BONO (Bon, Buon), Giovanni
Giovanni Mariacher
Figlio di Bertuccio, fu attivo come imprenditore di lavori e scultore a Venezia alla fine del XIV e nella prima metà del secolo seguente. La famiglia, da [...] , che culminerà con la costruzione della porta della Carta, il cui contratto viene firmato il 10 nov. stesso anno si impegnava, con il figlio Bartolomeo, a terminare la porta della Carta (ibid., p. 37); ma non ci riuscì visto che sull'architrave c' ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , economia e finanza in alcuni scritti editi ed inediti di P. B. Torino 1940. La necessità di più ampi riferimenti a carte e testi inediti o poco noti consiglia di limitare all'indispensabile il richiamo di studi generali o più particolari di storia ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] a lui per la consegna d'un pacco al "libraro" Scaglia e, nel 1619, suggerisce al Ciotti, qualora acquisti "qualche carta del Caraccio o del Tempesta", d'usare, per il recapito, la corrispondenza del C. col fratello allora ambasciatore in Francia ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] relative ai due Stati situati lungo le rive del fiume Magdalena e corrispondenti alle antiche province di Cartagena e di Santamaria.
Le carte, i disegni, le descrizioni e tutti gli appunti del C., raccolti, dopo la sua morte, da Manuel Sanclemente ed ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] .; Cartario della abazia di San Solutore di Torino, a cura di F. Cognasso, Pinerolo 1908, n. 10, pp. 22 ss.; n. 11, pp. 25 s.; Le carte della prevostura d'Oulx, a cura di G. Collino, Pinerolo 1908, n. 17, pp. 17 s.; n. 19, pp. 19 s.; n. 21, pp. 21-26 ...
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DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] al 1500, quando venne conquistato dai Turchi. Il nome, che non figura nei repertori, compariva in una carta dell'Europa, che viene citata da Abraham Ortelius nel Catalogus auctorum tabularumgeographicarum premesso al Theatrum orbis terrarum del 1570 ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] tecnica nel ritratto, genere che praticò sempre. A questa peculiare "galleria" domestica, cui va aggiunto un Autoritratto ad acquerello su carta databile al 1825 (Roma, collezione privata, in M. G. e il suo tempo, p. 127, n. 110), appartiene anche il ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] e XVII, Napoli 1912, pp. 31. 155; Id., Monumenta cartographica, Firenze 1929, pp. 36 s.; A. Codazzi, G. B. C. e la sua carta del ducato d'Urbino, in Atti dell'XI Congresso geografico italiano, Napoli 1930, II, pp. 1-11; C. Ortolani, Pesaro. Il "mio ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...