PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] , arredi e strumenti) e, di volta in volta, le materie prime: l’inchiostro, ma soprattutto la carta, che, a causa della mancanza di cartiere in Messico fino al tardo Seicento, doveva essere importata dall’Europa, con un sensibile aumento dei costi ...
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FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] modesta come, del resto, l'entità delle ricompense.
Curò gli addobbi per i sepolcri del venerdì santo, disegnò stemmi su carta per la festa di s. Clemente, raramente fu impiegato in compiti meno effimeri: nel 1582 dipinse decorazioni sull'arco di ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] anche per lezioni private di disegno da varie famiglie. La grazia e la finezza del suo segno sia sulla carta sia sulla lastra metallica lo fecero conoscere ed apprezzare nell'ambiente artistico romano, specialmente quando eseguì quel finissimo ...
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BORDONI, Girolamo
Maristella Ciappina
Nacque a Sermoneta da Giovanni Antonio tra il 1510 e il 1520. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori osservanti. Divenuto teologo del cardinale Filonardo - per [...] di Paolo Moneglia - una lettera del 1596 al geografo olandese Abramo Ortelio, rivendicante al B. la paternità di una carta geografica della Corsica attribuita al pittore Cristoforo De Grassi - insiste sul fatto che il B. "peragravit totam illam ...
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BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] de Il prigioniero di Santa Cruz (1940) e di Emigrantes (1949), e diresse altri film, tra i quali L'ultima carta (1939), È sbarcato un marinaio (1940), L'ultimo combattimento (1941), La fuggitiva (1941), La fanciulla dell'altra riva (1942), Fatto ...
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ARNEUDO, Giuseppe Isidoro
Paola Tentori
Nato a Torino il 15 maggio 1866 da Marcello e da Maria Marchisio, fu in un primo tempo compositore, poi correttore e infine direttore della Stamperia reale dei [...] , nei due edifici detti di "Bussoleno" e di "Alba", comprendeva una officina cinquecentesca, con una antichissima fabbrica di carta a mano, una stamperia, una fonderia di caratteri e un laboratorio di xilografia, oltre ad una ricca esposizione di fac ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] queste, il G. si valse soprattutto dell'opera di E. Vico, famoso incisore parmigiano, e di G. Gastaldi per le carte geografiche. Annesso alla tipografia era anche un laboratorio di legatura. Bellissima la legatura delle Rime di Petrarca edite da A ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] il 20 dicembre 1480, quando inviò all’officina 14 risme di carta di due diversi tipi. Il suo ruolo nella stamperia non fu considerevole. Il debito fu saldato con l’invio di 36 risme di carta. Il nome di Pacini compare per l’ultima volta nel Diario il ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] alla Resposta de la Pergula a chi ha parlato.
L'episodio che ne determinò la composizione è ricordato in nota nella penultima carta del codice: "Al tempo che fo discoperto quello tractato che certi cactivi dovevano dare una porta al s. Gismondo per ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] ) un privilegio in tal senso, esclusa peraltro l'immunità fiscale, ma concedendogli anche la facoltà dell'uso di una tina per la carta in città o nel circondario astigiano. Il B. si troverà così a far parte, dalla fine del Seicento, di quella schiera ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...