BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] quel di prima cll'io vo dubitando che per l'avvenire non siano i nostri concittadini più tosto per contemplarle depinte in carta, che vederle più nella bella e vera effigie loro"). E in realtà un tono di sincero rimpianto circola nelle due parti dell ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] , Milano 1961, ad Indicem; E.Gennarini, La scapigliatura milanese, Napoli 1961, pp. 80 ss.; F. Nasi, Il peso della carta, Bologna 1966, ad Indicem; G.Mariani, Storia della scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, pp. 765, 876 ss. Per le vicende e ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] , a cura di M. Cortelazzo, [poi] di A. Zamboni, Pisa, Pacini, 23 voll., vol. 11º.
Pellegrini, Giovanni Battista (1977), Carta dei dialetti d’Italia, Pisa, Pacini.
Rohlfs, Gerhard (1937), La struttura linguistica dell’Italia, Leipzig, Keller (rist. in ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] confuta, basandosi su documenti e citazioni, ogni affermazione dei difensore del duca di Parma, che egli accusa di aver riempito "le carte di livore e di errori". Se non precisamente del ducato di Castro, il C. si era già occupato della questione del ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] . Dopo avere individuato il non plus ultra della grandezza umana nel "far una viva imagine dell'intelletto in una carta", il C. passa a illustrare chiaramente il ruolo pubblicitario dell'intellettuale-segretario: "par ch'abbia non so che del ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] della divagazione, ciò che gli valse dal collega e collaboratore Compagnoni il duro epiteto di "grande inchiostratore di carta" (Memorie, p. 216).
Travolto il Monitore dalla controffensiva reazionaria del 1799 e dal crollo della Cisalpina, l'attività ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] di urto, trauma, deformazione, per mettere in luce quanto di asfittico conteneva quella «società / materasso, gommapiuma, carta / assorbente» (Di fronte alla luna).
Giovanni Raboni parlò (Paragone, giugno 1966) di «materia singolarmente vischiosa ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] de Tanaldis de Rudione honorabilis capitanei populi civitatis prefate". Nel documento (Gubbio, Arch. Comunale, doc. num. 9), a carta 2v, si legge (rr. 15-17): "Domini, Bosonus, Cocchus, Guido, filii domini Buçoni", tra i nominativi dei ghibellini ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] , giustizia e pacatezza e i trionfi celebrati dal re. Il codice presenta 21 capilettera in lictera perusina; la prima carta ha una ricca ornamentazione e lo stemma aragonese entro lussuosa cornice. Il 23 febbr. 1493 il manoscritto entrò nella ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] espressioni più caratteristiche e vistose dell'estetismo, a partire dall'aspetto esterno dei fascicoli stampati su carta appositamente fabbricata, con fregi di rinomati pittori ed eliotipie fuori testo. Illustratori della rivista furono Giuseppe ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...