BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] 1542) di messer Giuseppe Baroncini di Lucca, in Bologna 1546. La dedica a G. B. Bottrigari è datata 20 giugno 1546; nell'ultima carta del volumetto si legge: "In Bologna. Del piacer mio. MDXLVI". Sono 32 cc. in 8º. Nell'anno successivo (dedica del 25 ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] . Interrogato e sottoposto a tortura, non fece alcuna ammissione, né dalla perquisizione subito effettuata in casa sua fu rinvenuta alcuna carta che avesse connessione con la congiura. La presenza del D. fra i congiurati fece temere, a causa dei suoi ...
Leggi Tutto
FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] a cura di R. Barbiera, Firenze 1909, II, pp. 296-300. Altre notizie in N. Quilici, Bancaromana, Milano 1935, ad Indicem; e in Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, ad Indicem. Per un ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] escludere dal canone delle opere una plaquette citata anche da bibliografie precedenti, a suo tempo annunciata però mai stampata: Carta d'identità, Roma 1945. La fonte più attendibile per Giuseppe Manzini è la voce apparsa in Diz. degli anarchici ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] ultimi tempi, non impedì tuttavia al D. di raccogliere in una accurata edizione Iframmenti dei capitolari di Lotario imp. tolti da una carta ms. del sig. Capitano Cosimo della Rena e inviati al sig. Emerico Bigot da C. R. Dati (ibid. 1675).
Morì a ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] la sua morte (1539).
Ma il C. aveva provveduto in tempo alla sua fama. E come "l'efigie sua" l'aveva "scritta in carte", a gara, quasi, con quella "pinta, e cum grand'arte" da Francesco da Verona (son. 42), così aveva messo in versi "ogni facezia ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] prov. napol., n. s., XLI (1961), pp. 327-366; un'altra parte è conservata nell'Archivio Segreto Vaticano, Segret. di Stato,Carte Canosa (4 buste). Un cospicuo numero di lettere del C., tra cui la maggior parte di quelle scambiate con Maria Carolina ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Bemporad Marzocco di Firenze, erede della casa editrice Paggi (cfr. M.J. Minicucci, Tra l'inedito e l'edito delle carte manoscritte di C. L., in Studi collodiani. Atti del I Convegno internazionale,( 1974, Pescia 1976, pp. 381-403). Altri documenti ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...]
Mentre il papa si barcamenava tra l'alleanza con la Francia e patti segreti con Carlo d'Asburgo, il D. tentò la carta di agitare lo spettro di una terza candidatura (Federico di Sassonia) per poter poi giostrare l'elettorato in favore di Francesco I ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] -1950, a cura di P. Angelini, Torino 1991; A. Dughera, Monti e P.: storia di un’amicizia attraverso le lettere, in Id., Tra le carte di P., Roma 1992, pp. 49-103; S. Savioli, L’ALI di P., in Levia Gravia, I (1999), pp. 259-288; M. Guglielminetti - S ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...