GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] allo papa, […] foro menati ad Araceli, dove fo fatto uno tavolato verso piazza di Campitoglio, et lì stettero colla mitria de carta in capo, et lo vicario dello papa con cinque altri vescovi li fece una predica per convertirli; et dopo quelli che si ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] di cui era stato testimone, protagonista e vittima. I volumi presentano un apparato iconografico insolitamente ricco: una grande carta delle valli e molte incisioni che raffigurano la repressione del 1655: incendi, distruzioni, torture.
L'opera del L ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] 173, n. 85; 174, n. 86; 177, nn. 98, 98e; 178, n. 100; 181, n. 116; 183, n. 122; 187, nn. 134, 136; Le carte dell'Archivio capit. di Tortona, I, a cura di F. Gabotto e V. Legé, in Biblioteca della Società storica subalpina, XXIX, Pinerolo 1905, p. 16 ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] che, stando al tenore dell'accordo di pace siglato con Firenze il 22 giugno 1414, poteva essere ormai considerato come eliminato dalla carta politica d'Italia. La morte improvvisa di Ladislao (16 ag. 1414) liberò da un pesante fardello G. il quale si ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] propagandistica del C. e degli altri pastori delle Chiese riformate della Valtellina; questa è a loro avviso la carta sicuramente vincente: attraverso la libera discussione la Riforma conquisterà i popoli e i principi. Nella stessa Valtellina la ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] provocato i rimproveri dello zio cardinale (Botta, p. 105). Se da una parte alla corte non conveniva precludersi la carta di un rampollo dei Savoia sul trono pontificio, dall'altra ne risultavano mortificati gli impulsi riformistici che cercavano di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] .
La cronaca di Filippo Rodi afferma che il bando gli fu dato «per altre cause aromatiche et da non mettere in carta» (forse la sua sussurrata omosessualità); e il frate accennò alle accuse che lo colpirono in una lettera in cui chiese perdono ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] terzo, cartaceo (ibid., 573), fu inviato, come si è detto, dal G. a Giovanni da Capistrano "corrigenda et supplenda" (ultima carta, recto). Un quarto esemplare è il già ricordato manoscritto della Bibl. naz. di Torino che contiene anche i trattati De ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] dal B. perché, spintosi ormai troppo avanti sulla via della ripresa della guerra, aveva tutto l'interesse a giocare ancora la carta dell'alleanza pontificia. Il B. si trovò così di nuovo e senza alcun merito sulla cresta dell'onda.
Intanto però a ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] del 10 sett. 1816 che riduce la sdoganazione in Roma, un progetto di nuova legislazione per il Registro e la carta bollata, uno sul nuovo riparto territoriale delle imposte, uno sulla gestione del debito pubblico e sul catasto, nonché la preparazione ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...