CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] a quest'ultimo punto e quando Forlì venne assediata osservò una totale neutralità.
Il C. giocò allora l'ultima carta tentando un'alleanza con Venezia. Nel settembre, avvalendosi del bolognese Girolamo Ludovisi, inviò un messo alla Serenissima per ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] allo Stato meridionale e attento alle sue specifiche problematiche sociali, il M. volle tentare, in quella crisi, la carta di un'unificazione mediata, appoggiando l'estremo richiamo della costituzione del 1848 nell'auspicio che non la conquista ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] che "S. M. intendeva che non è venuta nessuna nova flotta dall'Indie per soccorrerci" e, infine, che "l'arbitrio della carta bollata... distruggerà tutte le mastrodattie, così regie, come de' baroni" (Notam. Collat.).La presa di posizione del C. era ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] non hanno cossi nota la duricia et obstinatione del signor Virginio"). Tanta ostinazione indusse Ferdinando a giocare un'ultima carta: l'invio a Bracciano del suo secondogenito, il principe Federico. Il B. restò a Roma con gli altri diplomatici ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] ). Ma quando, nel 1793, presentò un bilancio al Consiglio dei dieci, il programma di lavoro rimaneva ancora quasi del tutto sulla carta: oltre ad un ampio prospetto degli studi fatti, era in grado di esibire soltanto i saggi, quanto mai parziali, del ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] da sferrare nell'estate successiva. Per quanto sia vano ipotizzare l'esito di un'operazione rimasta poi solo sulla carta, è certo che a essa egli dedicò attività instancabile e professionalmente valida.
Il disegno strategico del C. fu vanificato ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] 'Asino si discostò dai sentimenti delle masse socialiste e perse lettori.
Difficoltà economiche e tecniche, come la mancanza di carta, accelerarono la crisi del giornale che, agli inizi del 1918, interruppe le pubblicazioni. Dopo circa quattro anni d ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] più quella che nel 590, nel 601, e nel 610-611 aveva per tre volte indotto Gisulfo II a giuocare la carta bizantina.
L'accentuarsi, dopo la morte di Agilulfo, in senso nettamente filo-cattolico della politica dei nuovi sovrani longobardi, Teodelinda ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] Chiavelli, oltre che edifici vari, compaiono grosse proprietà terriere e molti opifici: mulini, gualchiere per la fabbricazione della carta (produzione tipica di Fabriano) e per la lavorazione dei panni di lana. La vecchia famiglia feudale, discesa ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] di lì a qualche mese quando questi, alla fine dell'estate 1920, proclamò la Reggenza italiana del Carnaro ed emanò la Carta del Carnaro in una prospettiva dall'evidente contenuto indipendentista. L'8 sett. 1920 il G. e l'intero Consiglio nazionale ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...