Viaggiatore italiano del sec. XVI. Nato nel 1519 a Milano di famiglia modesta e travagliata da rovesci di fortuna, venne dal padre inviato ancora adolescente in Francia, Spagna, Germania. Nel 1541 si propose [...] ; indi fu nell'isola Margarita (dove rimase a lungo malato), in Portorico, in Hispaniola (Haiti) e in Cuba. Torna poi sulla terraferma a Cartagena e di qui s'interna con varie spedizioni; passa l'istmo, e da Panamá muove a bordo di navi spagnole che ...
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Città e piazzaforte marittima sulla costa gallega; capoluogo di partido judicial (482 kmq., 50 mila abitanti) nella provincia di La Coruña. Il centro si sviluppa sulla sponda destra del fiume omonimo, [...] furono originate si deve lo sviluppo di el Ferrol, che conta oggi oltre 30 mila abitanti e che rappresenta, con Cartagena, uno dei capisaldi della difesa marittima della Spagna. Il centro abitato, il cui sviluppo moderno è dovuto anche alle industrie ...
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PÉREZ de GUZMÁN, Fernán
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato intorno al 1378, morto probabilmente nel 1460 nel suo castello di Batres. D'antica e potente famiglia aristocratica, legata alla [...] in alcune composizioni: Cuatro virtudes cardinales, Que las virtudes son buenas de invocar, un'elegia per la morte di Alonso de Cartagena, ecc., in cui prevale il carattere prosastico.
Ediz.: Las Generaciones, in Bibl. aut. esp., LXVIII; a cura di R ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] del 209, mentre i tre eserciti cartaginesi di Spagna svernavano separatamente, tutti e tre lontani dalla capitale Carthago Nova (Cartagena) che nessuno credeva in pericolo, mosse a marce forzate contro questa città con 25.000 fanti e 2500 cavalieri ...
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De Generatione animalium
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in cinque libri, collocata dagli editori all'ultimo posto degli scritti zoologici, mentre per Aristotele seguiva immediatamente il De Partibus [...] di Avicenna e il compendio di Averroè. Quest'ultimo fu tradotto parzialmente anche dal francescano Pietro Gallego, vescovo di Cartagena (1250-1267). Dal greco esistono due versioni del De G., una conservata nel codice Pat. Ant. XVII 370, detta ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] generale per meriti di guerra, succedette a Lángara nel comando della squadra e nel maggio 1794 uscì con essa da Cartagena per andare a soccorrere le piazze di Collioure e Port-Vendres; tuttavia, avendole trovate già occupate dai Francesi, si ritirò ...
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Conquistatore spagnolo (forse Granada 1503 circa - Mariquita, Nueva Granada, 1579). Capo di una spedizione lungo il Magdalena (1536), sottomise la popolazione locale di cultura chibcha e fondò la città [...] . Benalcázar. Per risolvere il conflitto sulla priorità della conquista, J. convinse i due rivali a recarsi con lui dapprima a Cartagena, poi in Spagna, ma non ottenne però alcun riconoscimento. Solo nel 1550, dopo lunghi anni trascorsi in Spagna, in ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] to the 17th centuries, London 1986, p. 146; C. Gutiérrez-Cortines Corral, Renacimiento y arquitectura religiosa en la antigua diócesis de Cartagena, Murcia 1987, pp. 61-66; J.M. Gómez-Moreno Calera, El licenciado Lázaro de Velasco, pintor de libros y ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] rinunciarono alla tratta e impiegarono il ricavato della vendita in una partita di merci di provenienza spagnola. Con queste ripartirono da Cartagena nel febbraio del 1595, per via di mare sino a Nombre de Dios, e di qui per via di terra lungo ...
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Patriota, liberatore dell'America spagnola (Caracas 1783 - San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Terminò i suoi studî in Europa. Tornato in America, scoppiata nell'aprile 1810 la rivoluzione antispagnola, [...] con le armi al Perù la frontiera, e il Venezuela si staccò dalla Colombia. Abbandonata allora ogni carica (20 gennaio 1830), passò a Cartagena; qui lo raggiunse la notizia di un moto a lui favorevole e del suo richiamo, ma sulla via del ritorno morì. ...
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