(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] di ab.); la Sierra Madre di Santa Marta. Tra le seconde, i porti di Barranquilla (un milione di ab.) e di Cartagena sull'Atlantico e di Buenaventura sul Pacifico. Le depressioni e le vaste aree periferiche dell'Amazzonia e dell'Orinoco continuano a ...
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Cronista spagnolo, nato nel 1522 in Alanís (Siviglia). Giovanissimo s'imbarcò per l'America, assistendo alla conquista della Nueva Granada. Nel 1559 ottenne gli ordini di sacerdote, e nel 1561 fermò la [...] , Trinità, ecc. La seconda, che segue la spedizione nel Venezuela, e la terza, che ritesse la storia di Cartagena, Popayan e Antioquía, furono impresse soltanto nell''800 (vol. IV della Bibl. de Aut. Españoles), sebbene si divulgassero manoscritte ...
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. Famiglia di architetti militari italiani. Battista, nato verso il 1550, morto a Madrid nel 1616, fu al servizio di Filippo II e Filippo III di Spagna e lavorò a varie fortificazioni lungo le coste del [...] di Battista, nato nel 1585, lavorò pure per molti anni nelle Indie Occidentali, dove costruì fortificazioni, e morì a Cartagena nel 1649.
Francesco, figlio di Giovanni Battista il Vecchio, lavorò per Urbano VIII e Innocenzo X, poi per l'imperatore ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] buffa con qualche esempio in vernacolo napoletano (Lo matremmonio 'ntrappecuso). Unica eccezione di rilievo l'opera seria Scipione in Cartagena (rappr. il 4 nov. 1801 per l'onomastico della regina alla presenza di Ferdinando IV, interprete il tenore ...
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Vasta regione della Spagna meridionale, a mezzodì della Sierra Morena. È bagnata dall'Atlantico (dalla Punta Marroqui alla foce del Guadiana) e dal Mediterraneo (dalla Punta predetta ad Águilas), ed è [...] un gran mercato che presto divenne una grande città con superbi edifici, circondata da mura magnifiche. Ma, nel 209 a. C., Cartagena cadde nelle mani di Publio Cornelio Scipione, il giovane generale romano, il quale, con una politica di accordi e di ...
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SALZILLO y ALGARAZ, Francisco
José F. Rafols
Scultore, nato a Murcia nel 1707, ivi morto nel 1783. Studiò presso il pittore Manuel Sánchez, ma già seguiva la sua vocazione religiosa, quando la morte [...] más ilustres profesores de las Bellas Artes en España, VI, Madrid 1800, pp. 25-32; García Alix, Don F. S., in Cartagena Ilustrada, 1872; F. Araujo Gómez, Historia de la Escultura en España, 1875; Chico de Guzmán, Estudio sobre S., Madrid 1886; Conde ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] della T. erano Emporiae (Ampurias), ove già era sbarcato l'esercito degli Scipioni nel 218 a. C., Tarragona e Cartagena sul Mediterraneo, Flavium Brigantium (La Coruña) sull'Atlantico. La rete stradale, oltre che di alcune vie costiere, consisteva di ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] che li portò prima a Palma, quindi ad Alicante: di qui il B. si diresse a Cartagena, che ancora resisteva, e partecipò alla difesa della città; capitolata Cartagena il 2 nov. 1823, il 4 dello stesso mese si imbarcò per Gibilterra, dove sperava di ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] ruolo di Ariodante. Nel novembre successivo si esibì nuovamente al S. Carlo, affrontando la parte di Alluccio, nello Scipione in Cartagena di D. Cercià. Si ripresentò nello stesso teatro il 12 genn. 1802, impersonando Atamaro nell'opera Sesostri di G ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] Spagna, dopo aver costruito al Prado una grande vasca per i giochi navali, provvide al completamento delle opere difensive di Cartagena e costruì a levante e a ponente di quella rada i forti Batijas e Navidad. Quindi ispezionò tutta la provincia di ...
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