PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] perché questa lo legga, mentre Paolo l'ha aperto verso se stesso. Eccezionale un vaso di vetro intagliato, a Cartagine, con Pietro e Giovanni raffigurati come pescatori accanto a un edificio basilicale. Significativi alcuni dittici sacri, o piatti di ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] cinque "intermedii" di Ascanio Pio di Savoia. Agli intermezzi si riferiscono le scene del C. aventi per soggetto La città di Cartagine e La città celeste, come si evince da altre lettere del Guitti e di Francesco Mazzi da cui appare altresì quanto ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...]
Publius (Brunn, ii, p. 209; Mart., i, 109).
P. Ragonius Erotianus (ing., Ostia, iscr. fun., C. I. L., xiv, 4699).
Restitutus (Cartagine, VI sec. d. C., iscr. fun. cristiana, C. I. L., viii, 23358).
Rufos (Pauly-Wissowa, i, A, c. 1213; Anth. Pal., xi ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] nero identificata come Roma da un'iscrizione. Altre quattro navi semiaffondate recavano le immagini allegoriche di Troia, Babilonia, Cartagine e Gerusalemme. Dallo stesso mare sorgevano isole, una con una figura di donna simboleggiante l'Italia, un ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] stretto rapporto nel 7°-6° secolo con la costa etrusca e distrutto verso il 530 a.C., forse per iniziativa di Cartagine. All'età della dominazione della metropoli africana (fine del 6°-metà del 3° secolo a.C.) sono riferibili importanti scoperte: l ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] da due pezzi: l'ambone, da Salonicco, nel Museo Archeologico di Istanbul e un rilievo nel Museo Lavigérie a Cartagine, proveniente da Damus el-Karita. Quest'ultimo ha sostanzialmente ancora il tono narrativo del ciclo cristologico; al contrario il ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] ; vi si vede Cupido che sale sulla spalla della madre per carezzarle il viso. Su di un secondo rilievo proveniente da Cartagine, l'atteggiamento della dea, qui ancora compagna di Marte Ultore, è più libero: essa incrocia le gambe e si appoggia col ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] Parigi, due Antibes, tre Marsiglia. Tra i molti a. dell'Africa, opere spesso militari (a. di Lambesi, Saldae) premineva quello di Cartagine (132 km) fatto costruire da Adriano, la cui lunga teoria di arcate ricorda gli a. della campagna romana, e l'a ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] Univ. Lib., Richardson 38). Della storia di Didone, i miniatori scelgono quasi sempre la scena del suicidio della regina di Cartagine dopo la partenza di Enea. L'illustrazione dei libri VII-XII è dominata dalle scene di battaglia nel Lazio, che si ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] sociale alla corte di Roma (Roethlisberger, 1986; Mac Lean). Un altro capolavoro dell'ultimo periodo è la Veduta di Cartagine con Enea e Didone (Amburgo, Kunsthalle), eseguita nel 1676 per il Colonna.
Sono dipinti nei quali alle grandi dimensioni ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....