ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] entrò a far parte della commissione Affari costituzionali e in seguito della commissione Istruzione pubblica. , pp. 11-29; M. Stolfo, Lingue minoritarie e unità europea. La ‘Carta di Strasburgo’ del 1981, Milano 2005; A. Colombo, In margine ai suoi ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] Id., Lo Stato moderno e la sua crisi. Saggi di diritto costituzionale, Milano 1969); Sui decreti-legge e lo stato d’assedio in nota; G. Melis, S. R. e il Consiglio di Stato, in Le carte e la storia, 2003, n. 1, pp. 5 ss.; La giustizia amministrativa ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di questo, invitò Tambroni a completare l'iter costituzionale chiedendo la fiducia al Senato, nonostante fossero intanto , primo "governo del presidente". La crisi dell'estate 1960 nelle carte Gronchi, in Nuova Storia contemporanea, III (1999), 3, pp. ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] per la mancanza di una analisi approfondita degli ordinamenti costituzionali e del patriziato che ne era il pilastro, a cessare. Dai contatti con l’editore Sansoni per le carte e i quaderni scaturì un’altra iniziativa avviata negli ultimi anni ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] economiche, a sostenere i principî di solidarietà sociale e di attenzione al bene comune da inserire nella cartacostituzionale.
La sua figura resta indubbiamente legata alla stagione feconda della Costituente e della nascita dello Stato democratico ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] seguito del real editto degli 8 del corrente maggio intorno alle carte bancali ed al nuovo conto de’ Banchi, Napoli 1800). L la notizia che era in vendita una vita di Zurlo degli scrittori costituzionali «sparsa di fiele» (De Nicola, 1906, III, p. 200 ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] auspicata attuazione del dettato costituzionale (Compartimenti statistici e regioni costituzionali [1963], poi in einaudiana (Torino1976), nel quale sono riconoscibili, specie nelle carte relative all’Italia unita, il calco dei precedenti lavori ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] per la sua nomina a comandante in capo dell’armata costituzionale e per un pacifico trionfale ingresso in Napoli delle rinvenibili al Museo centrale del Risorgimento di Roma, nelle Carte Panizzi e negli Holland House Papers della British Library di ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] i lavori della Commissione per lo studio delle riforme costituzionali, istituita nel gennaio del '25, rilasciando come suo stesso vertice sindacale) quando il regime avvia la formulazione della "Carta del lavoro", il C. da un lato e il gruppo ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] fosse in grado di spingersi fino ai settori cosiddetti costituzionali, quelli cioè in cui si muovevano i sostenitori l'eccidio di Sapri si era rifugiato a Londra portando tutte le carte del Comitato (e riuscendo a convincere il Mazzini di non aver ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...