BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] attestano anche le sue molte lettere conservate fra le carte del Fraccaroli nella Biblioteca municipale di Verona, il B ch'egli vide pressocché sempre attraverso lo Swinburne, i francesi fin de siècle e l'antropologismo anglosassone, conforme alla ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] 1558 durante la guerra condotta dal Farnese e dagli Spagnoli contro Francesi ed Estensi, il G. fu inviato dal duca di Mantova Nell'archivio dei marchesi Molza, ai quali passarono le carte della famiglia Cortese, si conserva un manoscritto di circa ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] onore.
Nel periodo precedente la Rivoluzione francese il C., che già aveva professato ai tre figli, delle quali è prevista l'edizione critica a cura di A. Alberti; carte relative all'amministraz. del patrimonio del C.); Ibid., Mss. Chigiani, S II 9, ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] e quindi a presidiare Corneto. Quando i Francesi sbarcarono a Civitavecchia si portò con rapida marcia capitale dal Risorg. alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 92; Le carte di A. Bertani, Milano 1962, pp. 390, 623, 849, 855, 866, ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] governo pontificio, cui pose termine solo l'entrata dei Francesi a Bologna nel 1796. Questi contrasti occuparono tutto il Biblioteca Civica di Bergamo, donato dagli credi; le sue carte relative alle missioni diplomatiche in Polonia e in Russia, ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] , stringendo relazioni con diversi letterati italiani e francesi.
Rientrato a Macerata, indignato per la corruzione Kaunitz e il card. Consalvi, fu prosciolto (tra le sue carte si conserva però un diploma massonico) e ottenne la concessione del ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] matematica presso il Collegio militare di Napoli. All'arrivo dei Francesi il F., noto per il suo antiassolutismo, ottenne dal governo Napoli. Lettere familiari e mss. del F. finirono nelle carte del nipote G. Fortunato junior cui si deve una ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] di gennaio 1799 raggiunse a Capua le armate francesi guidate da Jean-Étienne Championnet, che lo , 498-539, XXV (1910), pp. 349-387, 501-543; Id., Lettere e documenti tratti dalle carte di G. P., ibid., n.s., II (1916), vol. 41, pp. 541-579, III ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] L’operazione però fallì per la pronta resistenza delle autorità francesi e il generale venne fatto rientrare a Milano, dove il 20 aprile 1814, Italia 1815.
Fonti e Bibl.: Le carte inedite più importanti di Domenico Pino sono conservate all’Archivio di ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] con riferimento ai miei primi lavori la critica citò i pittori francesi, i post-impressionisti. Non furono i soli, in verità, alla gall. "Cronache", Bologna 1946; D. De Tuoni, in Le carte di C. (Gall. Saletta degli amici dell'arte, Modena, catal.), ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...