GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] cittadina. Ai congressisti furono distribuite le versioni francesi delle pubblicazioni su Villanova e Marzabotto ( Museo civico.
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Carte Gozzadini, mss. 428-444; carteggio, XII, 6 (lettere ...
Leggi Tutto
LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] Giappone in qualità di fondatore e direttore dell'Officina carte e valori del ministero delle Finanze a Tokyo. Fu caratterizzato da una ricerca tonale memore delle esperienze impressioniste francesi, sperimentata dall'artista in Bambina in bianco del ...
Leggi Tutto
CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] sue fatiche di ricercatore degli opportuni vocabolari italiani e francesi per tutta Firenze, a rifornirne il Capponi durante la con molta fatica essere messa insieme da Lei, cercando le molte carte, tra le quali era dispersa, e facendone le copie ecc ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] si erano svolti "in un collegio") e la mancanza di carte familiari rende impossibile ricostruire le vicende della sua famiglia in quegli alcun incarico amministrativo; solo con l'arrivo dei Francesi a Milano fece le sue prime apparizioni in ambito ...
Leggi Tutto
CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] . Il tema estratto era Cesare Borgia e prima vi si cimentò il francese. Giudice per il C. fu l'Orioli e per Pradel il Lamartine e non sì ricompone a grado dell'uomo, come un castello di carte". Con questi scritti il C. si guadagnò, dopo il '48, ...
Leggi Tutto
LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] t. 33, parte II) con testi latini, greci, inglesi, francesi, spagnoli, che alla sua morte fu acquistata dal conte russo Demetrio economo, senza stipendio, dei Riccardi egli aveva firmato carte a garanzia del patrimonio della famiglia; sconvolto dal ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] tempo visse a Bastia con un sussidio delle autorità francesi. Nel 1832 seguì il fratello Nicola nella Giovine Italia in una lettera conservata in Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Fabrizi, scatola 2), fu raggiunto da un colpo di mitraglia che ...
Leggi Tutto
GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] di Ercole…, Roma 1864).
I risultati dei nuovi scavi francesi praticati negli orti Farnesiani sotto la direzione di P. , XLIV (1971), pp. 205-253 (con elenco completo delle opere); Id., Le carte del Lazio, I, Roma 1972, pp. 146-149; L. Quilici - S. ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] anno della morte di Alfonso. Il Vocabolario consta di quattordici carte: sono in bianco la prima - salvo l'intitolazione - e con il latino. L'autore mostra di conoscere latino, francese, spagnolo e di possedere qualche nozione di tedesco, greco ed ...
Leggi Tutto
CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] era stato costretto a "dar bando ed alli divertimenti, ed alle carte antiche" ma nel 1769 gli "empij" decreti della Deputazione ad vecchie generazioni e i giovani fautori delle nuove idee "francesi". Le empie "massime moderne" che così ferocemente l ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...