TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] anche nella decisione di incaricare i delegati inglesi e francesi di occuparsi della zona nord, lasciando agli italiani i 22 novembre 1961.
Altri documenti sono rinvenibili tra le carte della famiglia, conservate dal professor Lorenzo Franchini.
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Parigi il 17 aprile, quando ormai lo stesso governo francese ostacolava gli sforzi dei Romani, non poté riscuotere i Carpi sono conservate nell'Arch. della Comunità israelitica di Roma, carte non numerate. Vedi anche G. Volli, Il caso Mortara nell ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] largamente il movimento dei capitali francesi, erano riusciti finora ad impedire
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. com. d. Archiginnasio, Carte Minghetti, cart. n. 74, fasc. I; Brolio, Arch. Ricasoli, Carte Ricasoli, cass. 61, n. 95; cass. 57, n ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] . 1930, La crisi economica mondiale, ibid. 1930; La corporazione nel mondo ebbe anche edizioni in francese ed inglese.
Fonti e Bibl.: Non esistono carte personali del D. presso gli Archivi di Stato. Notizie su di luisono genericamente reperibili in ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] tornarono a Genova, sia pure incompleti, i documenti archivistici sottratti dai Francesi in età napoleonica e poi rimasti per lunghi anni bloccati a Torino; nel 1880 le carte di S. Giorgio si ricongiungevano con il gran corpo dell'archivio notarile ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] visto schierate la società Italo-Radio, con capitali francesi e tedeschi garantiti dalla Banca commerciale italiana; di presidente del Diner's Club Italia. la prima emittente di carte di credito italiana, carica che mantenne fino al 1978. Membro del ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] primo brevetto è di Th. A. Edison, successivamente perfezionato dal francese E. Jumeau, a cui si deve anche, negli stessi e Torino, Padova 1982; L. Nervo, Guida al gioco creativo con la carta, il legno, la creta, Firenze 1982; E. Ferri, G. Ricci, ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] in parte almeno, l'esistenza di recenti e buone carte topografiche.
Popolazione. - Stando alle fonti più attendibili sotto Mecquenem e Ghirshman degli scavi di Susa, iniziati dai Francesi sin dalla fine del secolo scorso; in questo centro d' ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 4 milioni di fusi inglesi, 320.000 tedeschi, 1,75 milioni francesi; per la filatura del lino e della canapa negli anni dell’ nel 1861, 7.231 contro 2.500; il valore della produzione di carta, nel 1858, 10,9 milioni di lire (senza il Veneto) contro 3 ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] la petizione popolare esso si propose di ottenere una 'Carta del popolo', tra i cui punti più qualificanti era aperta la strada alla soluzione della V Repubblica. Il socialismo francese piombò, come in passato, in una fase critica di divisioni ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...