FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] a Pomponio Leto dalla quale si deduce che l'arrivo dei Francesi in Italia l'aveva disturbato non poco nei suoi studi. Dalla per Eucharium Silber, 1495.
L'incunabolo, di oltre 300 carte, è manifesta espressione di un grande sforzo editoriale da parte ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] influente nel partito mediceo e godé della protezione dei regnanti francesi grazie a cui, nel 1442, venne insignito per mano di del governo fiorentino.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, II, L, cc. 77 s.; Catasto 718, cc. ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] dell'italiano e dello spagnolo, anche del francese e dell'inglese. In virtù di questa mazziniana, Fondo Dolfi, E.II.e.30, inss. 3-7; Firenze, Biblioteca nazionale, Carte Vieusseux, 46, n. 28 (lettera dello J. al Vieusseux, 22 dic. 1831); Edizione ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] aristocratica e molti popolani manifestarono contro i partigiani dei Francesi, fu ritenuto, secondo lui a torto, un " 1130 (certificato di battesimo, del matrimonio dei genitori e carte del processo per l'"approvazione" quale cittadino originario); E ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] trattazione l'autore fa talvolta menzione: "E uno grande orso (ciò dicon le carte) / assalì Marco Bel subitamente" (cant. I, str. 12, vv- l'impianto e non poche sequenze narrative dei suoi modelli francesi; ma esso, costruito per lo svago di un ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] si procurava di avere quelle opere e quei giornali francesi di cui il governo proibiva l'introduzione". Iscrittosi 1863; Storia del commercio, dei viaggi, delle scoperte e carte nautiche degli Italiani, Genova 1866; Storia della origine e grandezza ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] buona conoscenza che il C. ebbe, oltre che del francese, anche dell'inglese fa fede l'edizione dell'opera di 'archivio sono state ripartite in XXI mazzi divisi in tre gruppi: Carte di famiglia; Feudo di Favria (con allegati); Materie politiche.Tutto ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] parte preponderante. Scelto in un primo tempo dai Francesi come membro della nuova municipalità, nel 1798 fu però nello stesso torno di tempo l'incarico di sistemare le carte e le pergamene delle corporazioni religiose soppresse, incombenza che il ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] La città era diventata centro di aggregazione di parecchi emigrati francesi: in una lettera del 10 marzo 1793 la C. sparsi in varie biblioteche. Nella Bibl. com. di Forli, Raccolta carte di Romagna legate da C. Piancastelli, si conservano 176 lettere ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] avrebbe dovuto emulare, ma mai imitare, i Francesi.
La Restaurazione escluse il B. dai (per Venanzio); pos. 6/1, b. 7, ff. 1511 s., 1630; Ibid., Miscell. di carte politiche e riservate, vol. 74 (1827), n. 2341; C. De Laugier de Bellecour, Fasti e ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...