GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] 1558 durante la guerra condotta dal Farnese e dagli Spagnoli contro Francesi ed Estensi, il G. fu inviato dal duca di Mantova Nell'archivio dei marchesi Molza, ai quali passarono le carte della famiglia Cortese, si conserva un manoscritto di circa ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] onore.
Nel periodo precedente la Rivoluzione francese il C., che già aveva professato ai tre figli, delle quali è prevista l'edizione critica a cura di A. Alberti; carte relative all'amministraz. del patrimonio del C.); Ibid., Mss. Chigiani, S II 9, ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] negli anni 1519-1522, Milano 1800 (poi tradotto in francese); del Trattato della pittura di Leonardo da Vinci, Milano 1804 negli studi vinciani; del Codice diplomatico sant'ambrosiano delle carte dell'ottavo e nono secolo, Milano 1805, e del ...
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Walter Siti
Bellanger: il giovane Balzac dell’era digitale
Un romanzo che sembra un saggio o un resoconto giornalistico. E invece ha un modello ottocentesco in Balzac, con l’ampiezza degli orizzonti [...] esistenza empirica di Pascal Ertanger.
Dando un’occhiata ai giornali francesi dell’agosto 2012, quando il libro uscì, si scopre che La possibilité d’une île, 2005, trad. it. 2005; La carte et le territoire, 2010, trad. it. 2010, vincitore del premio ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] il vertice della crisi della cultura latina. La lingua delle carte (specialmente nelle ‘parti libere’ e non di formulario), dei Rastatt, del 1714, è redatto non più in l. ma in francese); il l. restò solo come lingua della Chiesa cattolica (ma nella ...
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Movimento artistico e letterario promosso in Inghilterra, verso la metà del 19° sec., dalla Pre-Raphaelite Brotherhood, fondata nel 1848 dai pittori D.G. Rossetti, W. Holman Hunt, J.E. Millais e dallo [...] ricollega alla corrente tedesca dei Nazareni, al gruppo dei primitifs francesi (e all’opera giovanile di Ingres), alla corrente dei xilografie apparsi su periodici (Cornhill Magazine, Good Words), le carte da parati e i tessuti di Morris, gli arazzi e ...
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GUILLÉN, Jorge
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Valladolid il 18 gennaio 1893. Dopo aver compiuto i primi studî in Svizzera e successivamente a Madrid e a Granada, fu per alcuni anni lettore di [...] costante di J.R. Jiménez, la lettura dei simbolisti francesi, soprattutto di P. Valéry (di cui G. tradusse J. Casalduero, J. G.: Cántico, Santiago del Chile 1946; C. Bo, in Carte spagnole, Firenze 1948; F. Tentori, Poesia di J. G., in Quaderni Ibero- ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] cercherà l'indefinibile mistura di malizia e naiveté propria del poeta francese: «Du palais d'un jeune lapin / dame belette tarda notte dopo la veglia consumata nel gioco sulle «ostinate carte»: «Il cocchio allora ai taciti / lari stridendo arriva; ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] giugno 1606, al segretario di Stato de Villeroy l'ambasciatore francese a Venezia Canaye de Fresne; lo stesso il quale, il virtù civile». Non basta: ma, col tempo, fa «schicherar tanta carta» - l'ammette Micanzio in una lettera, del 15 settembre 1635, ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] d'esistere anziché dire che esiste" (ibid. ; tr. it., p. 247). È soprattutto la grande poesia francese del tardo e ultimo Ottocento che ha puntato le sue carte sul valore orfico della parola, a un tempo meta suprema del mondo - che secondo Mallarmé ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...