LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] générale du travail e al congresso degli universitari francesi, nei quali si esortavano gli operai e gli almeno: A. Corsaro, A. L., Napoli s.d. [ma 1920]; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di vita politica italiana, III, (1910-1928), ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] tra i modelli sarebbero da annoverare, oltre ai castelli francesi e all'idea della Doppelkapelle (cappella doppia, cioè 1868 (Aalen 1975), p. 722; A. Prologo, Le carte che si conservano nello Archivio del Capitolo metropolitano della città di Trani ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] .
Al crollo dell'Impero il C. si dimise dall'esercito francese e rientrò in patria, ove venne ammesso nell'armata sarda con Thèse pour le doctorat-Botanique, ibid. 1838; Esquisse d'une carte géologique d'Italie, ibid. 1846; Ricordi per le truppe di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] in teologia e latino, ma in grado di intendere il francese, pertanto laico e in particolare femminile (Proemio, pp. IX , a cura di G.P. Marchi e C. Viola, Verona 2009.
Le carte vive. Epistolari e carteggi del Settecento, a cura di C. Viola, Roma 2011 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] , La Henriade) sostenne nel Discorso che il filosofo francese non poteva essere considerato un buon poeta epico perché in » a lasciare l’«insana ambizion […], che t’indusse / tante carte a vergar» (p. 22) e soprattutto a riconvertirsi al cattolicesimo ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] un congresso segreto di liberali europei. Dopo la rivoluzione francese del luglio 1830 poté recarsi a Parigi dove conobbe di rinvenibili al Museo centrale del Risorgimento di Roma, nelle Carte Panizzi e negli Holland House Papers della British Library ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] del Sud della penisola. Con lui il F., entrati i Francesi in Roma, raggiunse la Corsica e poi Malta, inserendosi in l'eccidio di Sapri si era rifugiato a Londra portando tutte le carte del Comitato (e riuscendo a convincere il Mazzini di non aver ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] del suo Marchesato. Raccoltisi a Metz i crociati francesi raggiunsero Worms e qui si divisero in due contingenti 2, Berolini 1914, pp. 32, 40, 48-50, 155, 209 s.; Le carte dell'Archivio capitolare di S. Maria di Novara, II, a cura di F. Gabotto ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] anche nella decisione di incaricare i delegati inglesi e francesi di occuparsi della zona nord, lasciando agli italiani i 22 novembre 1961.
Altri documenti sono rinvenibili tra le carte della famiglia, conservate dal professor Lorenzo Franchini.
Per ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di Firenze (trascurati sono rilevamenti catastali, carte private, atti amministrativi e protocolli notarili), esiti cui nel settore avevano dato luogo i lavori filoangioini dei francesi Jordan e Cadier e, soprattutto, l'opera ancor oggi fondamentale ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...