L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] molti pensatori, fra cui Leibniz nel suo Tentamen de motuum coelestium causis (1689). I vantaggi della filosofia meccanica cartesiana erano la grande economia concettuale (particelle e impatto spiegano tutto) e il suo marcato razionalismo (non vi è ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] ; l'asse della Y completa una terna ortogonale destrorsa e giace sul piano equatoriale 90° a Est dell'asse X; la terna cartesiana è solidale con la Terra. L'origine e gli assi delle coordinate sono anche il centro e gli assi dell'elissoide biassiale ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] de motuum coelestium causis, nel quale spiega il moto dei pianeti mediante la teoria dei vortici di ispirazione cartesiana. È questo il tentativo leibniziano più compiuto di costruire una spiegazione fisica alternativa a quella elaborata da Newton ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] decidere se la forza dovesse essere misurata in base al tempo durante il quale essa agisce (tesi sostenuta dalla scuola cartesiana, che assegnava il primato al concetto di 'quantità di moto'), oppure se la misura della forza dovesse dipendere dallo ...
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ellisse
ellisse [Der. del gr. élleipsis "mancanza"] [ALG] Curva piana chiusa che s'ottiene come sezione di un cono circolare, retto od obliquo, con un piano non parallelo ad alcuna generatrice, appartenente [...] minore (asse maggiore e asse minore sono i segmenti 2a≡A'A e 2b≡B'B relativi alle coppie di intersezioni); assumendo come assi cartesiani gli anzidetti asse maggiore (x) e minore (y), l'equazione in forma canonica dell'e. è (x/a)2+(y/b)2=1 (per ...
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Astronomia
Due astri si dicono in q. quando la loro longitudine geocentrica differisce di 90°. Quando la Luna è in q. è al primo o all’ultimo quarto (e si dice marea delle q. la marea durante una di tali [...] ). Il punto P d’intersezione delle due rette mobili descrive allora una curva, appunto la quadratrice di Ippia-Dinostrato, la cui equazione cartesiana, riferita agli assi OB, OA, è y = x cotg(πx/2r). Il punto L in cui la quadratrice incontra l’asse x ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] 'Aia l'8 luglio 1695. Postumi apparvero il trattato di cosmogonia Cosmotheoros, in cui H. si riallaccia alla teoria cartesiana dei vortici cosmici, e un trattato di ottica, Diottrica, in cui sono stabiliti, sulla base della teoria ondulatoria della ...
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Lo stato generico di un ente geometrico o fisico di scostarsi da un andamento rettilineo o piano.
C. di una curva piana
Elemento definito punto per punto della curva, che misura la rapidità con la quale [...] le normali n e n1 alla C, rispettivamente in P e P1). La c. ha l’espressione:
,
se y = y(x) è l’equazione cartesiana ortogonale della C, e y′, y″, le derivate prima e seconda della funzione y(x) calcolate nel punto P.
C. di una curva sghemba
La ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] geometria proiettiva con Sn. È evidente che si ottiene generalizzando lo s. ordinario (n=3), pensato riferito a una terna cartesiana ortogonale e monometrica. Per n=1 si ha la retta euclidea, per n=2 il piano euclideo ecc. La geometria analitica ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] funzione A(t) che rappresenta la legge con la quale viene spazzata l’area suddetta. Risulta Ȧ=(1/2)ρ2ϑ· o anche, in coordinate cartesiane, ove si assuma come asse delle x l’asse polare del precedente riferimento polare, Ȧ=(1/2)(xẏ−yẋ), ove x, y sono ...
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cartesianismo
carteṡianismo (o carteṡianéṡimo) s. m. [dal fr. cartésianisme]. – Il sistema filosofico di Cartesio (v. cartesiano); le tendenze che ne derivano; il periodo della storia della filosofia i cui problemi appaiono precipuamente determinati...
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...