Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] ; non basta, per esempio, dire che i muscoli si contraggono, perché questa è una delle loro proprietà. Il problema che Cartesio affrontò fu allora quello di dare un'esposizione della fisiologia in grado di dimostrare come l'azione delle forze fisiche ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] un diverso punto di vista, nel Discorso sul metodo (1637), nei Saggi (1637) e nei Principi di filosofia (1644) Cartesio si ispirò al modello delle 'lunghe catene di ragioni' dei matematici - cioè alle procedure geometriche di Euclide e alla propria ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] ) negli Stati Uniti.
La psicologia come scienza naturale. - Da un punto di vista concettuale si può far risalire a Cartesio l'indirizzo della p. contemporanea. Nel contesto di una filosofia spiritualista l'autore del Discorso sul metodo (1637) negava ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] e forma (atto) e il c., in quanto materia, è strumento dell’anima.
Il dualismo c.-anima ritorna con Cartesio all’interno della contrapposizione più generale tra sostanza estesa, la res extensa, divisibile e occupante interamente lo spazio, e sostanza ...
Leggi Tutto
biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] la sua tesi, Harvey aveva misurato la capacità dei ventricoli del cuore e la frequenza del battito cardiaco. Cartesio, fisico, matematico e filosofo al tempo stesso, seppe cogliere l'importanza del metodo utilizzato: affermò quindi che struttura ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] di un periodo di intenso dibattito filosofico, in cui si erano contrapposte concezioni dell'uomo che lo volevano, con Cartesio, nettamente distinto dagli animali "macchine", oppure, con P. Gassendi, come già con Aristotele, parte integrante del mondo ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] vorticosi in un fluido; i cicloni; e, tra i sistemi realizzati dall'uomo, le macchine. La stretta analogia, già da Cartesio messa in evidenza, che si può istituire tra una macchina e un vivente, mostra che anche i sistemi viventi appartengono a ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] talmente complessa di attività neuronali più semplici da costituire un salto qualitativo sostanzialmente ancora indecifrabile. Nata con Cartesio e ancora oggi sostenuta da tutti coloro che considerano il cervello dell'uomo come frutto di un salto ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] dunque improntate a programmi e automatismi, conferiscono una dimensione fondamentale alla nostra mente e alla nostra coscienza. Cartesio quindi, avrebbe commesso l'errore di sottovalutare la 'macchina' cerebrale e di guardare a una mente ideale ...
Leggi Tutto
scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] del libro della natura, scritto in caratteri geometrici e numerici, era indipendente dall’interpretazione del libro della Scrittura. Cartesio sognò in gioventù una «scienza del tutto nuova», da fondare seguendo le regole di chiarezza e distinzione ...
Leggi Tutto
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...