Anatomia
L’arteria dell’estremità cefalica, per la quale passa il sangue destinato alla testa. Inizia, in ciascun lato, come tronco unico ( c. comune) e poi si divide in due rami; è avvolta da un plesso [...] vago, costituendo il cosiddetto fascio nerveovascolare del collo, e termina nel collo a livello del margine superiore della cartilagine tiroide, dividendosi in due rami: c. esterna e c. interna. Presso la biforcazione si trova una dilatazione non ...
Leggi Tutto
IOIDE, Osso (lat. os hyoideum; ted. Zungenbein)
Giulio Chiarugi
Osso impari, mediano, a ferro di cavallo, con la convessità in avanti, posto nel collo trasversalmente, tre o quattro dita trasverse al [...] centrale, corpo, e di quattro prolungamenti, due per lato, le piccole e le grandi corna, che sono congiunte al corpo da cartilagini, con esso si saldano a età avanzata. Le piccole corna, corte, oblique in alto e indietro, dànno attacco ai legamenti ...
Leggi Tutto
SUINI (dal lat. sus "maiale"; fr. porcs; sp. porcinos; ted. Schweine; ingl. pigs)
Oscar DE BEAUX
Renzo GIULIANI
Famiglia di Ungulati Artiodattili non ruminanti, composta di specie di media statura, [...] L'insieme del disco e della parte anteriore del muso, che costituisce una breve proboscide muscolosa, spesso munita di una cartilagine propria ossificata di rinforzo, prende il nome di grifo o di grugno. Gli occhi sono piccoli; gli orecchi, tutto al ...
Leggi Tutto
acromegalia
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Disordine endocrino raro, lentamente progressivo, di natura insidiosa, esclusivo dell’età post-puberale. Le manifestazioni della a. sono legate all’ipersecrezione [...] e principale mediatore periferico del GH. Il quadro clinico è conseguenza dei fenomeni di proliferazione a livello di osso, cartilagine e tessuti molli, promossi dall’ipersecrezione di GH e di IGF-1; le complicanze croniche di tipo cardiovascolare ...
Leggi Tutto
Osso del torace dell’Uomo e di altri Vertebrati.
Nell’Uomo è un osso impari, mediano, simmetrico e piatto, situato nella parete toracica anteriore tra le clavicole e le prime 7 coste, che con esso si [...] s. e sul margine inferiore dell’osso ioide; contraendosi abbassa lo ioide. Lo sternotiroideo, esteso dallo s. alla cartilagine tiroidea, contraendosi abbassa la laringe.
In patologia, la sternoschisi è la fissurazione congenita dello s. per mancata ...
Leggi Tutto
Gnatostomi
Giuseppina Barsacchi
Vertebrati muniti di bocca mobile, con mascelle articolate, così definiti sulla base del metodo di classificazione che prende in esame lo sviluppo delle mascelle. Secondo [...] arco mandibolare tipico dei primi Agnati si sarebbero originate la porzione dorsale o cartilagine palatoquadrata, e la porzione ventrale o cartilagine mandibolare (cartilagine di Meckel). L’arco ioideo, anch’esso originatosi da un arco branchiale ...
Leggi Tutto
Anatomia
L’osso (detto anche perone) che assieme alla tibia costituisce lo scheletro della gamba. Ha corpo prismatico-triangolare, e quasi rettilineo. L’estremità superiore, detta testa della f., presenta [...] della gamba col piede (articolazione tibio-tarsica).
In anatomia comparata, il fibulare è l’osso o cartilagine dell’arto posteriore dei vertebrati tetrapodi situato nella parte prossimale interna del basipodio.
Archeologia
Sorta di spilla ...
Leggi Tutto
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] organi. Le molecole che costituiscono la matrice appartengono a tre classi: i glicosamminoglicani e i proteoglicani, tipici della cartilagine, che formano una sostanza idratata gelatinosa; le proteine strutturali, come i collageni e l’elastina, che ...
Leggi Tutto
Mucopolisaccaride, costituente dei tessuti connettivi. È costituito da catene di N-acetil –D-galattosammina esterificate con acido solforico e unite con legame glicosidico all’acido glucuronico. Sono stati [...] , nell’osso adulto, nella cornea; il B nella pelle, nei tendini, nelle valvole cardiache; il C nelle cartilagini e nei tendini. Per azione della condrosolfatasi, il c. si trasforma in un residuo detto condroitina (p. m. pari a circa 50.000 ...
Leggi Tutto
Già individuata e descritta da Galeno, che ne riconobbe la natura ghiandolare, ritenuta successivamente da Descartes - perché organo mobile e impari - sede dell'anima, l'epifisi cerebrale o glandula pineale [...] lunghe: esse sono di solito più voluminose della diafisi o corpo dell'osso, portano una o più facce rivestite da cartilagine e per mezzo di queste s'articolano con le ossa vicine. Intorno alle superficie articolari si vedono sporgenze o cavità rugose ...
Leggi Tutto
cartilagine
cartilàgine s. f. [dal lat. cartilago -gĭnis, d’incerta origine]. – In istologia, tessuto connettivo, traslucido, pieghevole e di notevole consistenza, costituito essenzialmente da condromucoide (le cui variazioni nella struttura...