LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] Varie incisioni finanziate dal L. sono inoltre segnalate all'interno del quinto e sesto volume della composita raccolta cartografica intitolata Piante, et alzate di città e fortezze raccolte in Roma, con riferimento all'esemplare conservato presso la ...
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SORTE, Cristoforo
Giulio Zavatta
‒ Nacque a Verona tra il 1506 e il 1510 da Giovanni Antonio, ingegnere. Non è noto l’atto di battesimo: la prima data si ricava dal fatto che egli stesso scrisse di [...] e memorie dell’Accademia di AA. SS. LL. di Verona, CLVI (1978-1979) [1981], pp. 141-161; L. Pagani, C. S., un cartografo veneto del Cinquecento e i suoi inediti topografici del territorio bergamasco, in Atti dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di ...
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FIORINI, Matteo
Edoardo Proverbio
Nato a Felizzano (Alessandria) il 14 ag. 1827 da Andrea e da Giuseppina Zani Del Frà; studiò matematica nell'università di Torino presso la scuola di ingegneria - associata, [...] Sopra tre speciali proiezioni meridiane ed i Mappamondi ovali del sec. XVI, ibid., pp. 165-201; Le proiezioni per ribaltamento nella cartografia, in Riv. geogr. ital., III (1896), pp. 282-287; VII, pp. 371-377; Il "Periplus" di A. E. Nordenskiöld, in ...
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TEOFILO da Verona
Luca Ciancio
TEOFILO da Verona. – Secondo una testimonianza autobiografica, nacque a Verona il 13 aprile 1572 e fu battezzato alla presenza di Martino dal Peron e della contessa Isabella [...] . Oltre che di costruzione delle meridiane, si occupò di geometria pratica allo scopo di fornire ad architetti, cartografi e artigiani metodi pratici e strumenti di misurazione di oggetti remoti. Si segnala in particolare il nuovo strumento ...
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CARACI, Giuseppe
Marica Milanesi
Nato a Firenze il 23 dic. 1893 da Biagio e da Domenica Longo, compì gli studi secondari a Firenze e a Palermo. Frequentò quindi, grazie ad una borsa di studio, l'istituto [...] dedicò all'edizione dei mappamondi cinesi del Ricci, curata da P. D'Elia, un'acuta analisi (Nuovi studi sull'opera cartografica del p. Matteo Ricci, in Riv. geogr. italiana, XLVII [1940], pp. 25-45, 124-173). Di notevole interesse filologico furono ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] , II, Verona 1988, pp. 265-274, cui si rinvia per la bibliografia precedente; E. Filippi, Notizie e dati sui cartografi veronesi in epoca veneziana, Povegliano veronese 1989, pp. 13 s.; E. Vaccari, Primo contributo all’inventario del carteggio di ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] Tommaso Orsolino e altri artisti di "natione lombarda" a Genova e in Liguria dal sec. XIV al XIX, Genova 1985, p. 96; Carte e cartografi in Liguria, a cura di M. Quaini, Genova 1986, pp. 30, 79-82, 86, 92-98, 126, 137, 144, 151, 162; E. Parma Armani ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] 1:200.000]) costituì un contributo originale alla conoscenza dell'Africa, in quanto che egli fu il primo cartografo a delineare il sistema occidentale delle montagne in ogni dettaglio, con traslitterazione relativamente precisa della toponomastica. I ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] scientifiche per i viaggiatori nei secoli XVII-XIX, a cura di M. Bossi - C. Greppi, Firenze 2005, pp. 67-70; A. Guarducci, Cartografie e riforme. F. M. e i documenti dell’Archivio di Stato di Siena, Firenze 2008; Le mappe del fondo Asburgo di Toscana ...
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ZANNONI, Giovanni Antonio Bartolomeo
Vladimiro Valerio
ZANNONI (Rizzi Zannoni), Giovanni Antonio Bartolomeo. – Nacque a Padova, da Girolamo Rizzi Zannoni e da Elena Marchiori, alle ore 13 del 2 settembre [...] del territorio. Le opere realizzate da Zannoni a Napoli, in oltre trent’anni di attività, lo avevano consacrato come il maggiore cartografo italiano dell’età moderna e uno dei più noti e accreditati nell’intera Europa.
La sua morte, a Napoli il 20 ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...