L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] erano adoperati nelle discipline che allora si consideravano appartenenti alla matematica, come, per esempio, la navigazione e la cartografia, l'ingegneria civile e militare, l'astronomia e la topografia. Già prima del 1770 tali strumenti avevano ...
Leggi Tutto
Viaggiatore (Vedana, Belluno, 1792 - Firenze 1836). Recatosi in Egitto (1818), si unì (1820) a una spedizione diretta al Sennār, dalla quale fu tuttavia escluso dopo un lungo soggiorno a Wādī Ḥalfā. Proseguì [...] parte delle sue collezioni fu distrutta da un incendio al Cairo. Rientrato in patria (1823), si dedicò a lavori di cartografia. Da ricordare i Saggi pittorici, geografici, statistici, catastali sull'Egitto (1827) e l'Atlante del basso e alto Egitto ...
Leggi Tutto
polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] .: quella nella quale il centro di vista è un punto dell'asse terrestre, come, per es., la proiezione stereografica p.: → cartografia. ◆ [ALG] Rappresentazione p.: lo stesso che diagramma p. (v. sopra) ◆ [ALG] Retta p.: (a) lo stesso che polare di un ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] per la correzione degli errori, dall'altra a elevate ricerche geometriche. È infatti partendo dal problema della cartografia che G. elabora due nuove teorie: la teoria della rappresentazione conforme delle superfici (delle rappresentazioni cioè che ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] tuttavia restano non garantite (P. Ricoeur), fino alla teoria semantico-pragmatica del s. di U. Eco.
Geografia
In cartografia, si chiamano s. quei segni convenzionali usati per rappresentare gli elementi naturali (monti, fiumi, laghi ecc.) e quelli ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] geografia islamica era sia una scienza matematica, radicata nell'osservazione celeste ed espressa specialmente in una raffinata cartografia e nell'arte della navigazione, sia una scienza naturale, poggiata sull'osservazione terrestre, con sbocchi in ...
Leggi Tutto
cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...