Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] la sua produzione: scrisse opere di matematica, di astronomia, di filosofia morale e di apologetica in cinese (Dell'amicizia, 1595; il Catechismo, 1603; i Dieci paradossi, 1608); esperto cartografo, nel 1584 pubblicò il Mappamondo annotato in cinese. ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] di cerchio sottesi dal punto in questione e dai due punti fissi, e sono posti sul lato adeguato della base. Questo metodo cartografico è stato discusso in epoca moderna, ma non se ne conosce alcuna applicazione moderna e ancora meno medievale.
2) Il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] le direzioni che assumono le conoscenze umane e ancora registrare i loro punti di connessione e di rottura. Ma come ogni cartografo avveduto, l’osservatore deve sapere che il suo mappamondo è di necessità incompleto e per di più varia e presenta ...
Leggi Tutto
RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] della progettazione di opere pubbliche, come l’ampliamento del carcere genovese di Malapaga del 1714 (Archivio di Stato di Torino, Cartografia, cartelle 1, 11; Archivio di Stato di Genova, Disegni e mappe, Guerra e Marina, filza 1272).
Tra i numerosi ...
Leggi Tutto
PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] è il disegno»): il connubio tra capacità grafiche e intaglio è dato importante per uno stampatore attivo nel settore cartografico.
Dalla segnalazione sui Testamenta virorum dell’Archivio di Stato di Venezia si apprende che il 24 novembre 1554 Pagano ...
Leggi Tutto
SANGERMANO, Vincenzo
Francesco Surdich
– Nacque ad Arpino il 22 aprile 1758.
A quindici anni entrò nel collegio dei barnabiti di S. Carlo di Arpino, da dove passò a quello di S. Carlo alle Mortelle [...] personalmente all’insegnamento di grammatica, retorica, filosofia, nautica e matematica nelle scuole superiori. Si rivelò anche un abile cartografo, disegnando fra l’altro una mappa molto precisa del porto di Rangoon, che gli valse una pensione a ...
Leggi Tutto
Erudito e soprattutto cosmografo e geografo, nato a Ravenna da famiglia veneziana il 16 agosto 1650, morto a Venezia il 9 dicembre 1718. Ancor giovanetto vestì l'abito dei minori conventuali, studiò a [...] (1692) con il prospetto di tutte le opere fino allora compiute dal C. Particolarmente nota è la sua attività di cartografo. Si contano circa 400 carte, prodotte dalla sua officina nel convento dei Frari, dove tuttavia era coadiuvato da un nipote ...
Leggi Tutto
ZENO (Zen), Antonio
Francesco Surdich
Figlio di Pietro Zeno, capitano generale della lega dei cristiani contro i turchi, e di Agnese Dandolo, nacque fra il 1326 e il 1334. Apparteneva a un’autorevole [...] si era rifatto soprattutto alla carta delle regioni settentrionali compilata nel 1537 da Olaus Magno e alla mappa del cartografo danese Claudio Clavio (1388-1426). Anche se alcuni studiosi (in particolare Da Mosto, 1933) avevano negato la veridicità ...
Leggi Tutto
MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] di Albergati e di Domenico Maria Novara; e non si esclude che a Venezia sia entrato in contatto con i tanti cartografi attivi nella città. Tali conoscenze si riversarono nell'edizione romana del 1507 della Geographia di Tolomeo, per la quale elaborò ...
Leggi Tutto
BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] essere un rinnegato piemontese. Nel 1803-1806 ripercorse i campi di battaglia e, valendosi di precise indicazioni del cartografo G. F. Martinell, attese a ben settantasei acquereli, ora conservati al Museo storico di Versailles. Inviato in Germanìa ...
Leggi Tutto
cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...