Pittore (Malines 1576 - Amsterdam 1629). Figlio e allievo dell'acquarellista Philip I, dipinse specialmente paesaggi, animati di figure. Introdusse ad Amsterdam la tradizione fiamminga della fine del sec. [...] 16º. Fu padre di Philip II (v.), di Johannes, incisore, cartografo ed editore, e di Justus, architetto. ...
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Pittore e incisore (Francoforte sul Meno 1566 - ivi 1636), nelle sue opere si rifà alla pittura di M. Grünewald e di A. Dürer; i suoi interessi geografici, matematici e astronomici si riflettono inoltre [...] nella pubblicazione di trattati e testi teorici e nell'attività di cartografo. ...
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Famiglia di incisori di Augusta (sec. 16º-18º). Tra i principali suoi membri: Lucas (Augusta 1579 - ivi 1637), che visitò Venezia e fu autore di disegni e di numerose incisioni, spesso ornamentali, che [...] 1662), che viaggiò in Italia, incise dal Tintoretto, dal Bassano, dal Veronese, ecc., e fu valente ritrattista e cartografo; Philipp (Augusta 1628 - ivi 1693), allievo del padre Wolfgang, abile ritrattista; Bartholomäus II (Augusta 1630 - ivi 1696 ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] Tommaso Orsolino e altri artisti di "natione lombarda" a Genova e in Liguria dal sec. XIV al XIX, Genova 1985, p. 96; Carte e cartografi in Liguria, a cura di M. Quaini, Genova 1986, pp. 30, 79-82, 86, 92-98, 126, 137, 144, 151, 162; E. Parma Armani ...
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DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] scarse e non sempre attendibili.
Viene identificato dal Bier (1937) con un "Iohannes Dominicus Methoneus", disegnatore, cartografo e forse incisore, non altrimenti noto, originario di Modone, villaggio del Peloponneso che fu scalo veneziano dalla ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] ; seguì inoltre gli insegnamenti di G. Facchinetti, quadraturista, e di G.B. Freguglia, noto soprattutto come geometra e cartografo. Nel 1761, nonostante la giovane età, il F. entrò nel ruolo degli accademici, ricoprendo più volte in seguito le ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] predisposizione per la scenografia ed entrando in contatto con i circoli giacobini. Rientrato a Venezia frequentò il grande cartografo Giovanni Valle e nel 1803, dopo essersi abilitato perito agrimensore, ebbe l'incarico di occuparsi dei progetti di ...
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ACQUARONI, Giovanni
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo nella prima metà del sec. XIX. Mancano di lui dati anagrafici precisi e i lessicografi ne ignorano per solito il nome. Attivissimo dal 1826, [...] le osservazioni di Antonio De Romanis... di Antonio Nibby,a cura di Venanzio Monaldini libraio, da cui la sua reputazione di cartografo esce consolidata e gli vale nel 1827 e 1829 l'incarico da parte della Calcografia Camerale di incidere due grandi ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] , 1991).
Dal 1630 fino alla morte lo G. operò assiduamente in tutto lo Stato, redigendo un cospicuo numero di cartografie: di accertate ne conosciamo circa un centinaio, e possiamo risalire al suo operato in massima parte tramite copie effettuate da ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] mentre Carlo Pellegrino entrò nel 1555 nell'Ordine domenicano con il nome di Egnazio e come tale diventò famoso matematico e cartografo. La prima carica pubblica del D. segui nel 1532, quando fu eletto camerlengo per il secondo semestre.
Nonostante l ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...