MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] "; ancora, un patronato per i liberati dal carcere, una casa per esposti senza famiglia e di figli di artigiani poveri, sempre repubblicana in cambio di un impegno sempre più marcato deiSavoia nella causa dell'Unità e dell'indipendenza italiana. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] A qui sdegnosarn e rifiutata l'origme sassone della casa, ancora in auge nel secolo precedente, ed adombrata una borgognona, ma l'intento è per ora soprattutto di mostrare l'alto lignaggio deiSavoia.
Di interesse assai maggiore, per il rigore della ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] né per gli altri come lui, le sollecitazioni dei massimi spiriti della Chiesa di Roma e in particolare successione di Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima ristorazione della Casa di Savoia, Torino 1884, pp. 381-385; allo stesso, da Roma, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] . Claretta, La successione di Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima ristorazione della casa di Savoia, Torino 1884, pp. 180-182, 242-244, 275; P. Rivoire, Storia dei signori di Luserna, in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, XX (1896 ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] e lo incaricò anche di appianare una contesa tra i conti di Savoia e di Ginevra e la Chiesa, e in seguito di procedere era stato distrutto, la cappella di S. Caterina nell'antica casadei templari. Il C. presiedette il concilio provinciale di Apt, in ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] interessi della Francia, il B. lese anche quelli della Savoia, quando ottenne, a dispetto delle candidature avanzate da queste delle opere pie e del Monte di Pietà. Soppresse la casadei gesuati di S. Girolamo in Città di Castello e trasferì la ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] . Non poté insegnare a lungo, dato che l'università fu chiusa di lì a poco per intervento dei Francesi che occupavano la città. Devotissimo alla casaSavoia come il padre, il B. non mancò di felicitarsi con Emanuele Filiberto quando la pace di Cateau ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] di Editti antichi e nuovi de' Sovrani Prencipi della Real Casa di Savoia,delle loro Tutrici,e de' Magistrati di quà da' e pubblicata a Torino in trenta volumi nel 1868.
A compenso dei suoi servigi, il B. era stato designato fin dal febbraio 1679 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] in possesso, diretto o per mezzo dei suoi arciduchi, secondo le parole di Luigi XVIII, di tutta la parte settentrionale d'Italia (cfr. Ragionamento sopra il diritto eventuale della serenissima CasaSavoia Carignano alla successione alla Corona,in ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] .953, in considerazione delle spese per l'esazione dei frutti e di altre perdite. Il frutto da della soppressione della Casa di correzione. E Maria Teresa sposò, nel 1817, Carlo Alberto di Savoia Carignano, erede presunto del trono di Sardegna; in ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...