SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] in Palazzo Vecchio, nel ricetto dell’appartamento di Giovanna d’Austria, che conduce alla sala dei Duecento, alcuni affreschi ancora Malvasia, 1678, p. 230, ricorda la perdita dei fregi in casa Zani, su cui Danieli, 2011a, p. 47), ma anche dipinti ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] vietava agli abitanti dello Stato di "metter fuori di casa alcuno suo figliolo per attendere alle lettere di humanità in lui il G., al quale erano stati affidati i giovani arciduchi d'Austria, Rodolfo ed Ernesto, figli dell'imperatore. Il G. fu poi ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] è documentato nei lavori catastali milanesi.
Carlo VI d’Austria aveva inaugurato, dopo alcuni anni di attenta un’operazione chirurgica che non ebbe successo. Morì a Roma, nella sua casa presso il Campidoglio, il 3 luglio 1756, e venne sepolto in S. ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] a quelli per le nozze di Francesco de’ Medici con Giovanna d’Austria l’anno seguente (1568, 1987).
L’esordio del giovane le Tre età oggi agli Uffizi e la Morte di Adone di Casa Vasari ad Arezzo, insieme a composizioni più tarde quali la Pesca del ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] Delfini, erudito e collezionista di antichità, che lo accolse nella propria casa e ne curò l’istruzione. Ai suoi insegnamenti si deve l’amore Del Bufalo e Cesarini e da quella di Margherita d’Austria; quadri e dipinti, oltre a quelli che Tiziano, ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] 60); nel 1611 dipinse per la regina di Spagna Margherita d’Austria due scene notturne per il ciclo destinato al monastero della di Michelangelo (1616-17) nella Galleria di Casa Buonarroti, parte del ciclo commissionato da Michelangelo Buonarroti ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] trasferì a Innsbruck presso la corte dell’arciduca Ferdinando Carlo d’Austria e di Anna de’- Medici, conti del Tirolo (Matteoli pittore toscano del Seicento, Venezia 1962; U. Procacci, La Casa Buonarroti a Firenze, Milano 1965, ad ind.; M. Campbell, ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] cui membri, pur regolarmente convocati, «se manda a chiamar a casa, et bisogna anche mandarli a cerchar per tutta la città non poco il contrasto che l’opponeva a don Giovanni d’Austria (il quale aveva imposto un rinforzo di soldati spagnoli nelle ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] Austro-piemontesi e Spagnoli, aggravando di ulteriori imbarazzi una situazione già precaria. La pace di Aquisgrana (1748) aveva sottolineato - qualora ce ne fosse stato bisogno - l'isolamento politico di Modena ma non impedito al signore di casad ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] scultore (e raffiguranti Cosimo I, Giovanna d’Austria, Bianca Capello e Antonio de’ Medici Firenze 1840, pp. 363 s., 373 s.; Opere di Baldassarre Castiglione, Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, a cura di C. Cordiè, Milano-Napoli 1960, pp. 869, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...