GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] la prima messa.
Non cercò mai la cura d'anime e rifiutò l'insegnamento nei seminari di 1750 al marzo 1753, come precettore in casa del segretario del Senato Francesco Lio, trascorse prodromo di un'ineluttabile annessione all'Austria.
Il G. morì a ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] era ferito e malato a Venezia, Anna scappò di casa e lo raggiunse.
Dopo il matrimonio, il F Tuttavia per questo genere di poesie è d'obbligo rimandare al primo volume delle Poesie l'intero viaggio in Germania e Austria. L'edizione veneziana del 1853 ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] dell'altro dopoguerra, quando l'Austria s'era sfasciata, e i passavano per le mani, sulle bancarelle del ghetto, una trentina d'anni fa, polverosi e pronti a essere dispersi, a una con lui il programma di una casa editrice, le Nuove edizioni Ivrea, ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] oltre un anno ad Atri in casa della sorella Marta, non fu a Lubiana su invito dei sovrani di Austria, Prussia e Russia. Nella seduta del trasferì col fratello Pasquale a Ortona alla scuola del teologo D. Puglisi, poi al liceo dell'Aquila, e infine ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] ricevuto in dono il libro nel 1862, diceva di averlo letto d'un sol fiato (Lettere, II, pp. 39-41).
Alla 1854 e il 1855 presso la casa editrice milanese Borroni e Scotti i .
Le molte difficoltà frapposte dall'Austria al suo lavoro di editore di ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] di Campoformio, Bonaparte cedette all’Austria gran parte dei territori già della 1813.
Dopo la caduta del Regno d’Italia tornò a Padova e nel (1920), pp. 5-97; V. Giormani, La casa di Gerolamo e Caterina Polcastro, frequentata dallo Stendhal, in ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] per morirvi, Giuseppe Mazzini. La coppia si spostò in Austria, dove nel 1885 nacque il primogenito Aldo; terminata l ottobre 1944; Madri, in La Settimana dei ragazzi, s.d. [ma 1945]; La casa, ibid.; Messaggio ai patrioti e ai partigiani dell’Italia ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] dove conobbe il Parini, fu assiduo in casa della marchesa Paola Castiglioni. Ritornato a Pisa e solo per le opposizioni dell'Austria l'A. non poté fare in con tre lettere inedite all'A., in Giorn. stor. d. letterat. ital., XIX(1892), pp. 389-396; G ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] devozione del giovane C. alla casa ducale e il suo orientamento a sentire fortemente l'aspirazione all'indipendenza d'Italia e ad avvicinarsi alle idee dei cattolici dal De Hessert, ebbe buon successo anche in Austria e in Germania; e sebbene, com'è ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] G. che alla vigilia della guerra pubblicò Casa Savoia e l'Italia. L'Austria e i trattati del 1815 (Torino nel decennio 1840-1850. Noterelle, Savona 1936, pp. 70, 87-89; D. Massé, Un cattolico integrale del Risorgimento [S. Pellico], Roma 1959, pp ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...