DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] . B. Cantoni o di G. B. Castello, certo è che "la casa di Antonio Doria appartiene veramente all'Italia del Rinascimento" (Poleggi, Il palazzo). 1572 fu nominato consigliere di don Giovanni d'Austria, con cui partecipò alla poco significativa ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] dello stesso anno, a Milano, per ricevere l'infanta Margherita d'Austria neosposa dell'imperatore Leopoldo I. I due fecero poi ritorno a , e già ad agosto fu costretta a ritirarsi in una casa attigua al convento di S. Domingo. Da questa data in ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] , il Senato l'aveva designato ambasciatore presso il duca d'austria Sigismondo, per tentare una mediazione tra costui e il con onore nell'ambiente letterario che godeva della protezione della casad'Este e vi conobbe la duchessa di Mantova, Isabella ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] ai Ss. Apostoli, a S. Giacomo dell'Orio e una grande casa a S. Canciano, accanto al fontego dei Turchi, passata poi in eredità e Stefano Contarini. Ben presto però, considerato che il duca d'Austria non si era mosso e che la truppa protestava per la ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] il re di Francia e il re d'Inghilterra arrivarono davanti a San Giovanni d'Acri. La casa di Monferrato era imparentata con Filippo rientro in patria, dal cugino di C., Leopoldo d'Austria, proprio per questa ragione. Recentemente alcuni autori hanno ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] di suo zio Antonio). Nel 1464 il D. fu spedito alla corte di Sigismondo d'Austria-Tirolo, dove tra l'altro doveva tentare l'incarico di comporre il proemio dei nuovi statuti della Casa dei mercanti, volle celebrare le lodi della sua città natale ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] " (ibid., p. 220).
Poche settimane dopo il ritorno a casa, al L. fu addossato il peso di un'altra ambasceria, G. Lippomano ambasciatore straordinario a Gorizia presso l'arciduca Carlo d'Austria nell'aprile 1567, Udine 1882; Calendar of State papers ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] veneto, la Spagna, l'Impero, gli arciduchi d'Austria; evitare irrigidimenti nei confronti della Sede apostolica, anche di esso avevano ingiunto al D. di andarsene, subito a casa e di rimanervi fino a nuovo ordine. Il D. aveva dovuto obbedire, si ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] vicina città di Kleinbasel all'arciduca Sigismondo d'Austria. Nella discussione sull'estradizione del ribelle 58, 473-532); E. Pontieri, La dinastia aragonese di Napoli e la casa de' Medici di Firenze (dal carteggio familiare), in Arch. stor. per le ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] interesse del 12% annuo. Nel 1678 toccò a Giovanni d'Austria chiedere al F. di rinunciare a quel legame che gli 44 s., 99, 120 s., 131, 144; F. M. Annibali, Notizie stor. della casa Farnese, I, Montefiascone 1817, p. 70; E. Bicchieri, Don A. F. e la ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...