Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] ai sovrani germanici (specialmente della Casa di Svevia), tra il XII sé peregrino e nuovo qual era ancora la storia d'Europa, che egli intendeva trattare dall'800 al 1200 tradizionale includente l'Austria e un nuovo impero senza Austria, e intorno ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] rispetto agli altri schieramenti consolidati sia per struttura d'età. Nel 1930 quasi il 70% degli di Hitler. Il 4 gennaio 1933 nella casa del banchiere Kurt von Schröder avvenne un il tentativo di annessione dell'Austria dopo il fallito Putsch dei ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] paesi del Nord Europa: cioè Austria, Repubblica Federale Tedesca, Olanda, di politica economica generale (casa, trasporti, scuola, new approach to industrial democracy, Oxford 1960.
Cole, G. D. H., A history of socialist thought, 3 voll., London ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Gli si devono l'erezione della Casa comunale, dell'ufficio postale e essenzialmente di rifornire il mercato dell'Austria-Ungheria, e di esportarne i lorde. La Società di navigazione, rimorchi e salvataggi D. Tripcovich e C. chiudeva con un utile di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dei controlli, in previsione della guerra all’Austria), tanto che fu sciolta d’autorità all’inizio del 1866, utilizzando le avviato praticamente dal manipolo di illustri personalità convenute in casa Campello solo qualche anno dopo, nel 1878-79, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] Napoli avrebbe garantito l’indipendenza italiana dall’Austria sotto l’interessata tutela d’Oltralpe. La strada così tracciata sembrava francese provandosi – presto sotto le sole insegne di casa Savoia – non più a respingerla, bensì a trasformarla ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] finisse per essere interamente riassorbita nelle ambizioni dinastiche della casa di Savoia» (Romeo 1984a, p. 434).
È che implicitamente conteneva il riconoscimento da parte dell’Austria del Regno d’Italia, un capo missione veniva accreditato nella ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Ksekovich, un cameriere «dell’Alta Austria», il quale, dopo che i che lavora da un calzolaio». Vicino a casa del Costa c’è un commissariato di polizia A seder mi son posta con essi.
Vile! un manto d’infamia hai tessuto:
L’hai voluto, – sul dosso ti ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] quel momento l’annessione costituisce un grande passo verso l’Unità d’Italia e che esprimersi a suo favore è pertanto il dovere di dispendiosi e ripetuti (in caso di ballottaggio) pernottamenti fuori casa. Lo spostamento verso il luogo di voto e il ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] ore 8 precise nella casa del Popolo avrà luogo secolo, Roma-Bari 2006, pp. 5-18.
43 D. Palombi, Rodolfo Lanciani: l’archeologia a Roma tra
60 A. De Gasperi, I cattolici trentini sotto l’Austria. Antologia degli scritti dal 1902 al 1915, II, Roma ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...