COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] ", incaricò un avvocato di portare le sue scuse e rientrò a casa sua: "sono fastidioso e non volendo io venir al presente in C. informava don Diego sui negoziati per l'elezione del duca d'Angiò a re di Polonia. Secondo i dispacci, nei quali veniva ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] Durante il regno di Carlo I, il D. possedeva a Napoli una casa sita nella zona "ubi dicitur vicus de 15;G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, III,Napoli 1902, p. 45; Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] , nonostante fosse congiunto da vincoli di parentela con quella casa regnante, per aver sposato Caterina Del Balzo, che era sorella di Isabella, prima moglie di Ferrante I. La guerra con Giovanni d'Angiò rappresentò dunque l'occasione attesa per il C ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] militanza nel partito guelfo e al favore di Roberto d'Angiò, a lungo signore di Genova, non comportò peraltro case dei guelfi devastando in particolare la contrada di Banchi e la casa del L., che andò distrutta. Sotto l'impressione di questi ...
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CALDORA (Candola), Raimondo
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Figlio di Giovan Antonio e di Rita Cantelmo e fratello del più noto Giacomo, dovette essere minore di quest'ultimo e quindi nascere dopo il 1369. Sposò, in data a noi [...] Il sepolcro di casa Caldora…, in Atti della Accademia Pontaniana, XXI(1891), pp. 208, 216 s.; P. M. Perret, Histoire des relations de la France avec Venise, Paris 1896, I, p. 161; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904 ...
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DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] tra gli 800 cavalieri fiorentini che scortarono Carlo II d'Angiò da Firenze a Rieti, dove il papa Niccolò IV e in terre poste nei pressi di Cerreto Guidi - in un terzo della casa avita, con la torre detta Boccadiforno, sita in Firenze nel popolo di S ...
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MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] , si erano sottratte alla signoria di Carlo d'Angiò e cercavano nuovi alleati nello schieramento padano.
Conformemente l'età legale per sposarsi. Nell'attesa, la giovane fu accolta in casa dello stesso M., ma decise di farsi monaca nel monastero di S ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] ad Avignone che si trovava non lontano dalla sua casa avignonese in rue de la Banasterie nella parrocchia di S Aix-en-Provence 1921, pp. 112, 115, 156-159, 205-212;R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1921-30, I, p. 46; II, pp. 4, ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] il B. andò a Reggio per ricevere Giovanni d'Angiò a nome degli Estensi.
Dal suo matrimonio con Decembrio e l'umanesimo a Ferrara…, Modena 1910, pp. 46-48; G. Reichenbach, La casa di M. M. Boiardo in Ferrara, in Atti e mem. della Deputaz. ferrarese di ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] su vasto raggio, per la familiarità con Carlo II d'Angiò e per l'affiliazione politica che lo legava alla fazione di Santa Croce", dell'Ordine francescano e si ritirò in una casa nei pressi dell'omonimo convento fiorentino, ove aveva preso gli ordini ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...