NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] -15 si recò in Spagna, probabilmente in cerca della fama che molti artisti italiani avevano raggiunto presso i monarchi della casad’Austria.
Nel corso della vita fornì due date diverse del suo arrivo nella Penisola Iberica. Nel 1631 dichiarò in un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] già alla fine del XVIII secolo al servizio della Casad’Austria, diventa membro del Gran Consiglio della città di Berna estrema, il socialismo, non sia più il richiamo al legittimismo d’ ancien régime, bensì l’appello a una forza non meno potente ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di utilizzare una mediazione del conte di Siracusa per convincere Ferdinando II a non stringere un'alleanza con la casad'Austria. Il conte, respinto dal sovrano, che morirà pochi mesi dopo, indirizzò pubblicamente al nuovo re Francesco II una ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] ’occasione il casato fu messo in imbarazzo dalle scelte del M., che si era posto al servizio della parte ostile alla casad’Austria. L’impresa del Friuli, dagli esiti sfortunati, fu l’ultimo grande impegno militare del M., che in seguito si ritirò ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] , Damenstift), il cui esito favorevole gli aprì la strada a una serie di prestigiose commissioni da parte della casad'Austria. L'arciduchessa Marianna lo invitò infatti a Klagenfurt per essere a sua volta effigiata dal suo pennello (Klagenfurt ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla metà del Settecento appaiono sulla scena politica europea figure femminili [...] della crisi con l’Inghilterra crea condizioni internazionali più favorevoli. Allora è lei a indicare per il negoziato con la casad’Austria un suo protetto, l’abate di Bernis, legato a lei da vincoli di fedeltà e devozione.
Victor L. Tapié
Kaunitz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] ispano-napoletano:
i signori attuali di casad’Austria regnanti a Napoli non potevano e non crisi italiana alla fine del secolo XV. La politica di Ludovico il Moro ed Ercole d’Este negli anni 1492-1493, «Archivio storico lombardo», 1923, L, pp. 1- ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] . Le sue condizioni economiche non dovevano essere particolarmente brillanti (Memorie, XV, f. 104). La fedeltà a casad'Austria non gli aveva portato grande vantaggio, anzi aveva addirittura peggiorato lo stato delle sue finanze. Per affrontare la ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] regime, come future pedine da giocare nello scacchiere politico europeo a vantaggio del prestigio e della potenza della casad’Austria. Per prepararla ad assolvere il compito di futura sposa di un sovrano scelto secondo il criterio della funzionalità ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] rendeva grande il nostro paese per l’unione del Modenese, e la speranza del Piemonte, era per la casad’Austria una più grande risorsa che delle provincie, che per lo più sono addormentate dall’amministrazione indolente de’ governatori oltramontani ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...