COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della Cristianità, sosteneva il carattere complementare della guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale della casad'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella seconda tornano i concetti politici cari al C., relativi ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] turca, per la quale Paolo V, come il suo predecessore, aveva inviato consistenti sussidi in denaro, iniziarono nella casad’Austria i contrasti per la successione di Rodolfo II, senza eredi legittimi e poco incline a scegliersi un successore. L ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] ‘gusto romano’; dal canto suo, il cardinale venuto da Vienna con il compito di restaurare in Napoli il dominio della casad’Austria avrà colto in lui un simbolo spendibile di continuità legittimista. In una Roma in cui Clemente XI era stato indotto a ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] permanenza a Napoli, dopo l'apertura dei conflitto per la successione a Carlo, II sul trono spagnolo, era ormai inopportuna. La sua notoria devozione alla casad'Austria e l'avversione alla Francia, facendolo ritenere favorevole alle pretese di Carlo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] Bentivoglio - stroncare con un'"effettiva risolutione". Col "vano pretesto della religione" il Milanese si congiunge alla "casad'Austria", si sbarra un "passo" cosi essenziale al "particolar servitio" del re cristianissimo e dei suoi "amici ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] dispacci dell'estate del 1629 di Agnelli Soardi - proponendosi ad esclusivi difensori degli interessi irrinunciabili della "casad'Austria", minacciano, di fatto, "ruine" alla penisola; sta per venire un "altro Attila".
Dilagano, ormai nel settembre ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] e la guerra con gli Asburgo.
Tuttavia il B. ne fu indotto a nuovi tentativi di avvicinamento tra la Francia e la casad'Austria; anzi, per un momento, gli parve nuovamente di veder disposto il Richelieu - se non per motivi religiosi almeno per le ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] quasi trentenne arciduchessa Elisabetta intende "preservar illibato il fiore verginale"). Poco attendibile quando, desumendolo dall'ostilità per la casad'Austria dei seguaci dei "falsi riti di Lutero e Calvino", profetizza - per quel tanto che gli è ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] guerra e sul prestigio derivante alla casad'Austria dall'acquisizione di un nuovo suddito 1655…, Paris 1879, pp. 8, 16, 19, 21; P.-J. De Haitze, Histoire de la ville d'Aix…, IV, Aix 1889, pp. 516-518; C. Gérin, Louis XIV et le Saint-Siège, Paris 1894 ...
Leggi Tutto
MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] ). L’ambasciata di Francia sospettò che il M. recasse con sé il testamento di Carlo II «a favore della casad’Austria» (Granito, Appendice, p. 70).
Motivi nazionalistici (ad avviso di Verga, pp. 17-18) hanno impedito alla storiografia austriaca dell ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...