MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] seminari e collegi (in tutto fondò tre seminari, una casa per gli esercizi spirituali, quattro conventi per donne, molti con l'aiuto della vedova di Giovanni V, Maria Anna d'Austria, l'esclusiva dello sfruttamento e del commercio sul rio Tapajós ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando d'Austria al fratello Carlo V, si limitò ad approvare giontamente habbi ad accomodar et per raccomandate le cose nostre et di casa nostra", come scrisse al padre l'11 ottobre (De Maio, ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] 'intento di portare sul trono di Ungheria un principe della casad'Angiò.
Alla morte di Ladislao IV (avvenuta il 10 magiaro, l'aveva formalmente concesso al figlio Alberto, duca d'Austria. Già Niccolò IV aveva però protestato nei confronti di tali ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] e con lui si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d'Este, Giovanni III Vasa, Stefano Báthory ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] che da circa quaranta anni era stata coperta da membri della casa di Savoia. Vacante in seguito alla morte di Giovanni Ludovico 1484, in cui si decise la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. Preso finalmente possesso della sua nuova sede, suo ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] al generale dei gesuiti la sua intenzione di trasferirla in Austria. Il generale si oppose. Allora l'imperatore stabilì di restituirla all'Ordine, a patto che fosse trasportata in una casa fuori d'Italia. Il generale la fece portare a Vienna nel 1877 ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] 1980, pp. 59 s.).
Dal 1644 al '48 risiedette in una casa di via Paolina e nel '49 si trasferì in via Rasella, dapprima solo arazziere, ed eseguì vari dipinti per Leopoldo Guglielmo d'Austria (proviene infatti dalla collezione dell'arciduca Venere con ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] di Gesù, della chiesa di S. Salvatore e della casa annessa e nel 1585 i gesuiti aprirono uno studio in contrada 'agosto 1587 E. aggiunse al suo titolo la dicitura "nata arciduchessa d'Austria". Il 14 ag. 1587 a Goito morì il duca Guglielmo e ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] piena fiducia, come testimonia una lettera di don Giovanni d'Austria al pontefice (Serrano, I, pp. 379 s.). Sollecitato 1571 il cardinal Francesco Pacheco, legato da vincoli di parentela alla casa medicea, proponeva a Pio V di inviare in Spagna, per ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] la prima formazione dal barnabita S. Mantelli, nella casa di Villafredda o, più verosimilmente, nelle scuole pubbliche dei alle ingerenze del governo. Il rapporto con l'imperatore d'Austria Francesco I, come già quello con Napoleone, si fondava ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...