AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] all'estero, era imperniata sulla casa editrice Marietti.
Dal 1822 anche dai governi dell'Austria e della Prussia s., 163, 409, 517, 519; III, pp. 28 s.; L. Sauli-D'Igliano, Reminiscenze della propria vita,a cura di G. Ottolenghi, I, Roma-Milano 1908 ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] di protesta e all'appoggio di Austria e Francia con la speranza di mettere segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo definì un cardinale, più che giovargli casi, gli saccheggiarono la casa. Comunque, prima affiancandolo ad ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] progressiva d'influenza fa diventar preda dei Turchi"; in Austria l'amministrazione delle diocesi di Vienna e , II, Bologna 1666, pp. 227 s.; F. M. Annibali, Notizie storiche della casa Farnese..., I, Montefiascone 1817, pp. 88-92, 96, 98 s., 103; II ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] fu accusato dalla polizia imperiale di frequentare la casa di M. Lucchesi Indri, "sospetta in di cui l'Austria aveva limitato la consultazione il III, il VII e l'XI); pubblicò Venezia e D. Manin: ricordi (ibid. 1875), I codici veneti della Divina ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...