BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] B. la fine del soggiorno svizzero. Su pressione dell'Austria e delle altre potenze reazionarie, il governo federale svizzero Parigi il 17 sett. 1837, nella casa ospitale dell'amico Voyer d'Argenson invia Rocher; millecinquecento persone ne ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] suo fianco in quel momento il marchese d'Ormea, deciso con ogni mezzo a sventare proibiva le congregazioni dei capi di casa, fu infine soppressa nei 1766 , Milano 1941, passim;G. Quazza, Inegoziati austro-anglo-sardi del 1732-33, in Bollettino storico ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] rotta prevalse anche nel caso della soppressione della Casa di correzione. E pure nell'ambito della politica
La fuga di Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la rottura tra il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] nel 1725 Luigi XV) e la casa sassone regnante, il cui erede, il lui un regno di maggior prestigio, l'Austria e la Sardegna avrebbero esteso i loro e dai Boll. bibl. per la storia del Mezzogiorno d'Italia, pubbl. ogni dieci anni dalla Soc. nap. ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] medico curante e maestro di casa del principe Gerolamo Napoleone Bonaparte voll., London 1851-1854), è da ricordare la Storia d'Italia dall'anno 1814 sino ai nostri giorni (2 Alberto nella ripresa della guerra all'Austria nel '49. Nonostante la sua ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] memorabili incontri: "V. Alfieri, che veniva per casa a noi, e da cui si andava", in 47, e uno scritto del '44 sulla questione d'Oriente; non vi si trova invece più in relazione sul trattato di pace coll'Austria, a nome della commissione parlamentare ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] aprile da palazzo Ricasoli a casa del D. il centro dell'attività politica e rivoluzionaria. Sulle spalle del D. si posò così, nel Veneto, che avrebbe dovuto provocare contro l'Austria una generale insurrezione dei popoli oppressi. Raccolta di fondi ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] considerato dal F. una "questione interna dell'Austria-Ungheria" (IlGiornale d'Italia, 21 giugno 1910). Come avrebbe affermato (secondo il resoconto della riunione che lo stesso F. stese a casa sua insieme con G. Bottai, G. Bastianini, A. Bignardi, ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] ministri degli Esteri di Italia, Austria e Ungheria, che contribuì a Vienna ... Gli ho così definito il compito del ministro d'Italia presso il Ballplatz: un medico che deve dare il re e il ministro della Real Casa P. Acquarone, che tenne le ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] a Berlino permise al F. d'introdursi in ispecie nella casa e nel salotto politico d'un autorevole dirigente socialdemocratico e redattore del principio di nazionalità, e il conseguente delenda Austria,credettero di poter dare alla guerra un'idealità ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...