BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Francia di evitare, d'accordo con l'Inghilterra, la guerra tra Piemonte e Austria. Scoppiato ai primi d'aprile l'affare dichiarato pubblicamente il suo favore all'ingrandimento dei territori di casa Savoia. Ma fu dopo Custoza, e poi dopo l'armistizio ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] giugno del 1860, non ancora diciottenne, arruolatosi garibaldino, fuggì di casa e s'imbarcò con la spedizione Medici, ponendosi in luce già previsione di complicazioni nella crisi d'Oriente, una intesa con l'Austria.
Anche su altri spinosi problemi ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] quanto narra, avrebbe "composto" dopo aver incontrato a Firenze, in casa di Tito Manzi, il gen G. Gourgaud, già aiutante di provvisorio. Nei giorni seguenti il D. aderì al nuovo regime ed alla guerra all'Austria, con una lettera del 27 maggio ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] il D. fruì, ossia la forte produzione dell'industria bellica nazionale e le crescenti difficoltà dell'Impero austro-ungarico bella villa a Napoli donatagli dalla cittadinanza nel 1919 e una casa in affitto a Capri per le vacanze estive.
Non prese ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] del governo federale svizzero, pungolato dall'Austria; e già ai primi del 1851 la posizione del D. si era fatta difficile entro , Milano-Lugano 1918, p. 25) e non meno spesso in casa di Giorgio Herwegh e di sua moglie Emma, dove fra altri incontrò ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] sempre più intransigenti nei confronti dell'Austria. Fu lui, alla fine dell Casa e il ritiro di Menabrea e Cambray Digny dagli incarichi che avevano presso la Casa Roma il 9 marzo 1882, in una stanza d'ammezzato dell'albergo New York.
Al vice parroco ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] braccia e in quantità non mediocre …" (Casa e corte farnesiana, b. 41, fasc un'armata borbonica contro gli Austro-Sardi alleati, ma solo , E. F., Napoli 1889; M.R.R. De Courcy, Les débuts d'une nouvelle reine, in La Révue des révues, II (1891), pp. 90 ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] breve circondato da "una folla d'uomini dotti, saggi e fedeli del bel paese [l'Austria], dove gli uomini nascono parmense: l'accordo prevedeva che Febronia Colombo potesse usufruire della casa di Galbiate per due brevi periodi annui, durante i quali ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] l'Italia dichiarò guerra all'Austria-Ungheria, si arruolò volontario , Il Mezzogiorno, e alla casa editrice Exoria, che avrebbe svolto Mazzini: "L'ombra sua torna...") ed i due numeri unici A. D., pubbl. a Parma, rispettivamente, il 9 dic. 1947 e nel ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] 23 settembre, alloggiò col Pepe in una locanda, e prese casa per suo conto nel novembre, quando fu raggiunto dal figliastro ignora la parte avuta dall'Austria nella determinazione della politica interna napoletana.
D'altra parte manca all'opera un ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...