CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] ; S. De Renzi, Storia della medic. in Italia, V, Napoli 1848, pp. 80, 751, 755; B. Trompeo, Dei medici e degli archiatri dei principi di casaSavoia, Torino 1875, p. 68; C. Dionisotti, Storia della magistr. piemontese, II, Torino 1881, pp. 360, 412 s ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] mandato a Bologna, dove apprese in casa di Flaminio Rota, medico e pubblico presso la corte di Carlo Emanuele di Savoia, dove compose l'Arione, dramma rappresentato si spegneva e fu seppellito nella chiesa dei padri dell'Oratorio, detta della Madonna ...
Leggi Tutto
CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] a Torino; lasciò però la loro casa e si dedicò all'insegnamento privato di gli concedeva l'Ordine civile di Savoia. Ad alleviare i disagi economici in morì a Torino il 10 marzo 1856; aveva disposto dei suoi averi con testamento segreto del 24 apr. 1852 ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] sguardo alle più recenti vicende militari e politiche della casa sabauda, e non manca argutamente di ringraziare il cielo Dispacci Amb. al Senato, Savoia, filze 73-75 (vanno dal 28 sett. 1644 al 20 ott. 1666); estratti dei medesimi, tra quelli inviati ...
Leggi Tutto
BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] di Piemonte ereditò la "casa" del fratello defunto, una pensione mensile di 15 scudi in memoria dei servigi resi dal defunto, rende probabile l' . L. Alardet e G. B. maestri di Em. Filiberto di Savoia, in Rivista d'Italia, XXXI (1928), n. 1, pp. ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] dei Quirini e del Disegno.
Papa Benedetto XIII gli affidò l'incarico di scrivere sulle controversie tra la Santa Sede, l'imperatore Carlo VI e casaSavoia VI, 1, Paris 1920, s.v. L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma 1933, 1, pp. 137, 479, 499, ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] nelle trattative avviate (attorno al 1582) da Carlo Emanuele di Savoia con la Spagna, il papa Gregorio XIII e il cardinale degli uomini illustri di casa Besozzo.
Morto il B., le sue carte vennero nelle mani dei cardinale Federico Borromeo, il ...
Leggi Tutto
BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] le sue poesie come nate in una casa, ove i "cavalieri che quivi si cantò il matrimonio di Carlo Emanuele di Savoia con Caterina Margherita d'Austria nel sonetto dove dipinge a fosche tinte l'invasione dei Francesi.
Più interessanti sono le rime dell ...
Leggi Tutto
CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] con lettera patente di nobiltà consegnata dal duca di Savoia alla R. Camera dei conti di Torino il 4 febbr. 1596), per cui nel 1628 il poeta Fulvio Testi: "Don Melchiorre... mi menò a casa del Crotti, che fu già segretario del signor Duca, dove fui ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] Lettere al duca Carlo Emanuele I di Savoia. In occasione delle feste per il matrimonio cardinale Giorgio Cinthio Aldobrandini (nella casa del quale, in una singolare Scala.
Nell'estate del 1603 la compagnia dei Gelosi fu chiamata alla corte di Enrico ...
Leggi Tutto
casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...