BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] diretta che il B. fece di Robespierre e dei suoi amici, come Lebas e Duplay. In questi il 17 sett. 1837, nella casa ospitale dell'amico Voyer d' 'Italia: F. Rude, La première expédition de Savoie, in Revue historique, CLXXXVIII-CLXXXIX (1940), pp ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] .953, in considerazione delle spese per l'esazione dei frutti e di altre perdite. Il frutto da della soppressione della Casa di correzione. E Maria Teresa sposò, nel 1817, Carlo Alberto di Savoia Carignano, erede presunto del trono di Sardegna; in ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] del 1714, poco dopo la morte di Maria Luisa di Savoia. L'esistenza dei primi due figli di Filippo - Luigi e Ferdinando - (la cui figlia, aveva sposato nel 1725 Luigi XV) e la casa sassone regnante, il cui erede, il futuro Augusto III, era sostenuto ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] prepotente influenza dei due zii della moglie, il duca Francesco e il cardinale Carlo della casa lorenese dei Guisa. papa, dell'imperatore, del re di Spagna e del duca di Savoia per protestare solennemente contro l'editto, il re respinse le loro ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] il F. fu assunto come medico curante e maestro di casa del principe Gerolamo Napoleone Bonaparte - figlio dell'ex re di di ministro e uno dei suoi primi atti fu la firma, dopo Cavour, della cessione di Nizza e della Savoia alla Francia. Nelle ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ad vocem; Campagne del principe Eugenio di Savoia, III, a cura di L. E. Sua altezza il duca ... e la sua casa, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, Enciclopedia Italiana, XV, pp. 17 s.; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, II, p. 99; X, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] cardinale C. Pio di Savoia, commendatario dell'abbazia di il 10 dic. 1686, "una casa con casin et horto" alla Giudecca, ... de la Bibl. nat., XXXVII, Paris 1930, col. 835; L. von Pastor, Storia dei papi , Roma 1932, XIV, I, p. 406; 2, pp. 4, 6, 387, ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] . Toccata Milano, nel 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a Lione: giunto a Chambéry e avvertito dai domenicani invece in casa del Castelnau). La conversazione degenerò presto in un diverbio causato dalla intolleranza dei due dottori ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] timore d'avere contro il Savoia - di F. ben più dei corsi abusivi. Né gli editti di F. valsero a placare la tensione tra corsi di piazza e corsi tariffari. E fu ulteriore aspetto contraddittorio del governo di F. l'incapacità a metter ordine in casa ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] memorabili incontri: "V. Alfieri, che veniva per casa a noi, e da cui si andava", forze francesi sul confine di Savoia, giungeva ad occupare Grenoble. 481).
Quando s'apre la discussione alla Camera dei Pari francese sugli affari d'Italia, nel gennaio ...
Leggi Tutto
casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...