Storico, letterato e patriota (Genova 1808 - ivi 1890); affiliato prima alla Carboneria, poi alla Giovane Italia, è noto come politico e come scrittore di drammi e di romanzi d'ispirazione mazziniana; [...] su posizioni moderate. I suoi scritti storici (tra cui Storia civile, commerciale e letteraria dei Genovesi, 5 voll., 1844-49; Storia della origine e grandezza italiana della Real Casa di Savoia, 2 voll., 1868) sono soltanto opere di compilazione. ...
Leggi Tutto
SEYSSEL, de
Armando TALLONE
Una delle famiglie più antiche, illustri e potenti, per numero e importanza di feudi, della Savoia, che le leggende fanno derivare dal romano Caio Sestilio fondatore della [...] la stessa origine che la teoria bosonica assegna alla casa di Savoia (v. savoia, XXX, p. 928), facendo discendere questa da dall'essere essi i signori, o semplicemente abitatori, di S. Dei numerosi rami in cui la famiglia fu divisa, il primogenito si ...
Leggi Tutto
VIENNESE (Viennois)
Georges Bourgin
Questo paese, passato a far parte del regno di Provenza di Bosone, apparteneva, nel sec: XI, al regno di Arles e fu unito alla morte di Rodolfo III, nel 1032, al Sacro [...] di Savoia. E nello stesso tempo tendeva a riconoscere nella casa di Francia una specie di sovranità naturale. Il susseguirsi dell'impoverimento del Viennese dovuto a spese eccessive, portò il delfino Umberto II a esaminare la cessione dei suoi stati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] opere di non grande respiro, come i Commentarii delle cose dei Turchi, editi nel 1531 e poi nel 1537 in latino, dei cattolici (Niccolò Rodolico, Ernesto Pontieri, Aldo Ferrabino e altri) o con convinzioni monarchiche che facevano della Casa di Savoia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] unica speranza d’Italia, doveva ai nostri giorni attuarsi dalla casa di Savoia (Della vita e delle opere…, cit., p. 226).
di studi superiori di Firenze, di cui fu per un quarantennio uno dei docenti più illustri. A Napoli, dopo il 1846, era stato ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] rispetto al governo reazionario dei Lorena, quanto a quello liberale deiSavoia, da far presagire che suddivisi in 109 chiese (alcune di immigrati) e 19 gruppi, con una casa editrice, una radio (Voce della speranza, con 9 emittenti, fondata nel 1979 ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] temporale era infatti difficile che il papa potesse essere libero in casa d’altri: i cattolici di tutto il mondo mai avrebbero potuto che il paese sarebbe caduto nelle mani dei radicali e la dinastia deiSavoia, fino ad allora in qualche modo garante ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] sigilla le catene è evidente lo stemma araldico della dinastia deiSavoia.
È un culto che supera i confini della Stato migliaia di ex voto nei santuari locali con la richiesta di ritorno a casa o di avere salva la vita degli uomini di famiglia. Non c’ ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento deiSavoia, ma prevedevano al contempo la persistenza di un praticamente dal manipolo di illustri personalità convenute in casa Campello solo qualche anno dopo, nel 1878-79 ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Mancini non trovò una realizzazione, ma quanto si può leggere in esso a proposito del governo piemontese e di casaSavoia come dei «soli a cui potrà concedere il cielo un avvenire d’influenza e di tutela sui destini dell’intera penisola, per ...
Leggi Tutto
casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...