CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] s'erano allineati ai duchi di Modena e di Parma e alla casa di Braganza, legati ai Savoia da alleanze matrimoniali, nell'accordare tale riconoscimento.
Positivo fu, in compenso, il bilancio dei primi cinque anni di regno di C. E. nel campo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dell’abbate don Valeriano Castiglione benedettino, istorico della Real casa di Savoia. L’opera si concludeva con il Secondo regno d’ e la reale e fisica loro forza si vedono nelle botteghe dei librai; ora che il governare una nazione non è più un ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e le conseguenti requisizioni andarono a beneficio della Casadei catecumeni e del Monte di Pietà; anche il de s. Pio V, a cura L. Serrano, I-IV, Madrid 1950.
Nunziature di Savoia, I, (15 ottobre 1560-29 giugno 1573), a cura di F. Fonzi, Roma 1960 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Maria in Doninica, di tradizionale spettanza della casadei Medici, titolo che successivamente avrebbe lasciato per quello per l'eventualità di un suo accordo con il duca di Savoia. Cambiò il senso politico dell'occupazione del castello d'If. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dichiararsi pronto al sacrificio della sua fede repubblicana, ponendo alla casa di Savoia, nel '55, il dilemma: "se fate l' (Torino 1895), in cui sono anche citati brani del primo volume dei Souvenirs et écrits de mon exil, Paris 1880, di L. Kossuth ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] era la lingua abitualmente parlata alla corte deiSavoia, in alternanza col piemontese della comunicazione questione della lingua, Guida, Napoli 1933.
P. Fanfani, Una casa fiorentina da vendere con un racconto morale e un esercizio lessicografico. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] neo eletto Carlo V, rendeva molto più stretti i vincoli deiSavoia con l'Impero. E in effetti proprio il forte gli anni 1552-1576.
Nell'Archivio di Stato di Torino, cfr. Real Casa, Cerimoniale, Nascite e battesimi, ms. 1, con la relazione del re ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] e Villafranca) e al crescente isolamento diplomatico deiSavoia nei rapporti con gli altri Stati della penisola s. 1, mazzi 11, 12, 14-18, 25, 28-30; Ibid., Storia della CasaSavoia, cat. II, Storie generali, mazzi 1 d'addiz. e 2 d'addiz.; cat. III, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] vari intervalli sino al 1801.
Da Marsiglia andò in Savoia, poi in Piemonte, quindi a Parigi. Fu un periodo gli provocò la frattura dei femore e, colpito da febbre e da cancrena, mori il 14 dicembre a Napoli nella casadei marchesi De Attellis alla ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] Repubblica di Genova e il Granducato toscano dei Medici. Più autonomo rimane il Ducato deiSavoia che per un certo tempo ondeggerà tra Sandokan viene cacciato e non può più mettere piede in casa sua e aiutare i suoi sudditi. Preso dalla rabbia, il ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...