LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] con Anna del quondam Giovanni "de Oliverij" fu siglato il 16 giugno e di lì a breve la coppia si stabilì in casa Leoni con il resto della famiglia (ibid.).
Il L. morì a Roma con ogni probabilità il 3 sett. 1630, giorno in cui fu aperto il testamento ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] classico "Tasso" di Roma. Frequentò il corso di laurea in filosofia alla Sapienza e si laureò il 14 luglio 1922 con una tesi su "La in casa di G. Spataro, dalle quali sarebbe nata la Democrazia cristiana, ma non fu più invitato a causa delle sue ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] cui ci è giunto il testo, ove egli era definito "summus atleta Regni". La sapienza, l'abilità, la fedeltà dimostrata alla casa d'Angiò nel corso della sua lunga operosa vita fruttarono una tangibile riconoscenza da parte dei sovrani, tanto che alla ...
Leggi Tutto
GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] della giornalista Clara di Valmura, che riceve in eredità dal marito un famoso calciatore. Non solo ne fece un personaggio tridimensionale, prestandole la sua sapienza alla casa di riposo per gli artisti drammatici di Bologna, il ricavato della ...
Leggi Tutto
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] la maestà della Regina di Svezia mia benignissima Signora e Padrona a degnarsi continuare la protezione della mia casa e descendenza ricerca naturalistica e metallurgica, rivivendo e sperimentando una sapienza degna di quel mito. Infatti nei suoi ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] "Giustificazioni dellaCasa Pamphilj" als musikgeschichtliche Quelle, in Studi musicali, XII (1983), p. 149; O. Mischiati, Una statistica della musica aspetti e problemi, tesi di laurea, Università "La Sapienza" di Roma, Fac. di lettere e filosofia, ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] procedimento di epurazione.
Dal 1947 diresse per la casa editrice fiorentina Fussi, già Monsalvato, la collana "Il degli studi "La Sapienza", Archivio del Novecento, Guido Manacorda; Ibid., Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] Vannini, lettore di metafisica alla Sapienza.
Il 29 apr. 1663 ancora aperto) con la casa regnante e con la Campori γ B5. 2-3. Altre notizie e copie di lettere: Bologna, Biblioteca dell'Archiginnasio, ms. B 1888; Modena, Bibl. Estense, ms. Camp. γ B5. ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] avvento della Repubblica romana, che aveva decretato l’espulsione della Compagnia di Gesù, si ritirò nella casa natale ’Università La Sapienza, la cattedra di filosofia che era stata di Carlo Passaglia, e lo nominò membro della commissione teologica ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] la radice della società è in Dio, ed auspica che la "civiltà moderna si conform[i] alla Divina Sapienza".
Per della monade bruniana ma in realtà prelude alla concezione del Bergson. Aveva elaborato questa opera nella solitudine d'una modesta casa ...
Leggi Tutto
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...