BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] 1695) gli venne affidato l'insegnamento della chirurgia e della anatomia alla Sapienza di Roma, ove, nel 1700, casa del dotto monsignor Ciampini; fu membro dell'Arcadia (ove ebbe il nome di Epidauro Pirgense), della Imperial Società di Augusta, della ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 72 anni (e non 71), 5 mesi e 29 giorni (Della Valle; Schudt, p. 9). L'errore non è stato suo servizio come medico presso la casa del cardinale rimane solo ipotetico ( . M., dissertazione, Università di Roma "La Sapienza", 1993; C.L.C.E. Witcombe, Two ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] che per qualche tempo fosse archiatra pontificio o professore alla Sapienza.
Nel maggio 1482 il L. tornò di nuovo alla chiamandolo, per via della comune passione per Platone e Plotino, "complatonicus" e "comphilosophus". In casa di Ficino il L. ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] ). A sedici anni (1669) iniziò gli studi universitari alla Sapienza di Pisa e dopo dieci anni, nel 1679, divenne dottore quando si ritirò nella sua casa di Nafplio. Il fato poi gli fu avverso e la subitanea invasione delle truppe ottomane infranse il ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] eretico o sospetto di eresia dal nobile Gregorio Rainone.
Le accuse vertevano da un lato sulla pretesa empietà della condotta del B.: l'avere tenuto in casa una concubina e da essa avere avuto un figlio, l'avere praticato l'usura e l'avere tenuti ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] (secondo l'autore di Alcune Memorie di Casa Accorombona che si sono potute hauere sino a e d'altra parte è rimasta traccia delle sue polemiche col medico e archiatra la carica di archiatra e la cattedra alla Sapienza. Morì a Roma il 21 febbr. 1537. ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...