CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] Mentre dimorava in casa Ordelaffi, gli capitò un incidente simile a quello che distrusse la povera suppellettile dell'antico Codro (descritto di Plauto, in cui non si nota solo la sapienza del linguista, ma anche la sensibilità del poeta congeniale ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] avviato alla professione forense. Dopo studi di diritto alla Sapienza fece pratica presso il tribunale della Camera apostolica; fu quindi aiutante di studio presso un avvocato e poi uditore di casa Gentili. Ebbe però il sopravvento la passione per le ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] artistico del principe, e altri membri di casa Belgiojoso. Effigiò inoltre esponenti della corte e la duchessa Maria Beatrice d' 1795 morì il figlio Alfonso, da poco laureatosi alla Sapienza. Si andavano intanto approfondendo i legami con A. Canova ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 'allievo Aulo Giano Parrasio diceva di aver ascoltato in casadell'I., poco prima che questi si ammalasse di febbre , La lettura dei classici nello Studium Urbis, in Storia della facoltà di lettere e filosofia de "La Sapienza", Roma 2000, pp. 188-192. ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] Lamorte di Marcantonio di Marco Benefial (ibid., p. 35).
Ermenegildo morì a Roma il 29 nov. 1756 in una casa nella parrocchia di S. Maria della Pace; il giorno seguente fu sepolto nella chiesa di S. Salvatore in Lauro e all'apertura del testamento il ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] eduardiano aggiunsero la sapienza e l'espressività dei silenzi e delle mezze voci, la forza tragica che erano già nel volto della M. ( incoronò prima donna della compagnia ed erede riconosciuta di Titina, fu la moglie in Natale in casa Cupiello, cui ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] e keré. È la vera editio princeps della Bibbia rabbinica, monumento di sapienza e capolavoro di tipografia. È rimasta il , il fondatore del "ghetto romano"; a Venezia il DellaCasa ottiene dal Senato l'istituzione di una rigorosa censura sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] delle leggi tributarie, e perde il concorso a cattedra presso l’Università di Messina. Vanoni ha un passato socialista e non ha la tessera del Partito fascista. Nel 1933 nasce la prima figlia, Marina, e ottiene l’incarico alla Sapienza a casa di ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...]
Nel 1457, quando fondò a Torino, in una parte della sua casa di Porta Doranea, il collegio Grassi, destinato a ospitare quattro G. impedì di concretizzare un rapporto più stretto con la Sapienza pisana: il 20 ag. 1473 il fiorentino Ugolino Micheli De ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] in Toscana, dove la sua presenza a Buggiano, in casa del cognato, è attestata in un documento datato 15 2007, p. 455; L. Della Libera, La musica a Sant’Ivo alla Sapienza nel XVII secolo, in L’Università di Roma la Sapienza e le università italiane, a ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...