ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] alla chiesa di S. Maria Maggiore, si riallacciava al suo precedente classico. A ottobre il maestro dicasa dell'E., parzialmente attribuibile la pubblica professione di fede cattolica del re di Navarra, Antonio diBorbone. Tuttavia egli non riuscì a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Simancas, Catálogo II, Secretaría de Estado. Capitulaciones con la Casa de Austria…, Wien 1912, f. 6478; Catálogo V, Roma e la nobiltà romana…, Città di Castello 1914, ad ind.; O. Masnovo, La corte di… Filippo diBorbone, in Arch. stor. per le ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] di passaggio in casa Solimena a Nocera del cardinale Vincenzo Maria Orsini (già principe di Solofra e duca di docc. CXXXV-CXLIII; F. Bologna, Solimena al Palazzo Reale di Napoli per le nozze di Carlo diBorbone, in Prospettiva, 1979, n. 16, pp. 53-67; ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] del re di Navarra Antonio diBorbone nel 1562 e presente tanto all'assedio di Bourges che a quello di Rouen e accanto al Borbone quando capitani" ritengono "troppo pericoloso", quando "in casa propria" la situazione è difficoltosa, sguarnire la ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] spagnolo si scontrarono con gli interessi contrapposti diBorbone e di Asburgo, dinastie entrambe interessate a non far ).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Corte, Materie politiche in rapporto agli Interni, Storia Real Casa, cat. III: C. ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] nunzio in Spagna. Restava aperta la controversia con Carlo diBorbone e col suo ministro Tanucci, deciso esponente delle idee controversie con altri paesi, come quella, già antica, con casa Savoia. A C. XII risultò chiaro che varie concessioni fatte ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] sua, schierandosi tra i "moderni" che si riunivano nella casadi Nicolò Caravita, un nobile giureconsulto che era stato tra i avvento al trono, nel 1734, di Carlo diBorbone ed il successivo decennio di politica assolutistica e mercantilistica misero ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlo diBorbone (cfr. Napoli, Arch. stor. d. Banco di Napoli, Poveri, 1416, 30 apr . G. B. D'Addosio, Origini e vicende della Ss.ma Casa dell'Annunziata, Napoli 1883). Contemporanee sono le tele per S. Caterina ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] diBorbone, fu certo dovuta più al prevalere di tendenze pacifistiche sia in Spagna sia in Francia dopo la morte di cultura e la vita di corte al tempo di C. vedi G. Bianchini, Dei granduchi di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] frequentare la "libreria" dicasa Nelli, ove convenivano numerosi intellettuali e uomini di scienza legati al riformismo leopoldino ss.), che convinse Lodovico diBorbone della necessità di ristabilire la libertà di circolazione e vendita delle ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...