CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] dicasa d'Austria veniva sottolineata dal comportamento che il C. tenne nella capitolazione di Genova, quando fece opera di passim; O. Masnovo, La corte di don Filippo diBorbone nelle "Rèlaz. segrete" di due ministri di Maria Teresa, in Arch. stor. ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] ma presto mutò idea, rientrando nella casa paterna: i contemporanei parlarono di insofferenza o di danni alla sua salute dovuti alla diBorbone ad offrire al C. la cattedra di fisica teorica nell'università di Parma, mutata nel 1791 in quella di ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] il 16 novembre.
Dalla prima unione con Margherita diBorbone F. ebbe due figli, Filiberto II, asceso alla , Sigilli de' principi di Savoia, Torino 1834, p. 205; F. Carrone di S. Tommaso, Tavole genealogiche della real casadi Savoia, Torino 1837, pp ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] : Teresa, che andò poi sposa a Enrico Caetani duca di Sermoneta, e Giovan Francesco, che sposò Luisa Carlotta diBorbone.
In seguito a dissidi familiari, nel 1781 abbandonò il commercio e la casa paterna e si associò ad Angelo Stampa in un'attività ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] dall'ambasciatore di Caterina II, il conte Cirillo Grigorievič Rasumovskij, al re Ferdinando IV diBorbone, dal attacco il 28 apr. 1807. L'H. morì il 9 maggio 1807 nella sua casadi San Piero a Careggi, acquistata nel 1803.
Con la sua arte, l'H. portò ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] premessa di grandi cambiamenti per i destini dicasa Farnese. Precedendo di poco il passaggio italiano del nuovo re di Spagna Filippo nominato comandante dei Franco-Spagnoli Luigi Giuseppe diBorbone duca di Vendôme, a sostituire il Villeroy fatto ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] valse, nel 1735, l’incarico di storiografo regio (attribuitogli dal re Carlo III diBorbone), la cui retribuzione alleviò le il genere umano, insegnar il volgo; in casa «in pace», calco di domi nella locuzione domi bellique; relative con valore ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] nel ducato di Lucca riportò il D. in patria, tanto più che Maria Luisa diBorbone assumeva artisti toscani, e di preferenza 1824, f. 31v, n. 579), in via Sistina 68, nella casa che divideva con la famiglia Fioroni.
Tre dei ragazzi Fioroni furono suoi ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Bologna, la sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando diBorbone, duca di Parma e Piacenza, che stava trasformando quello , il noviziato e la casa professa (la 'Conocchia') a Napoli, una residenza a Sora, il Collegio di Bari nel 1805. Come ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] privati a casadi Caylus. Presentato alla corte di Versailles e ricevuti gli omaggi di vescovi e grandi di Francia, /? a Ireneo Affò). Ricredutosi sul suo conto, don Ferdinando diBorbone lo richiamò a Parma nel 1778, dove Paciaudi poté tornare ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...