PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] diHohenzollern-Sigmaringen (1820-1906), ultimogenita di Karl e di Marie Antoinette Murat, figlia di Pierre, fratello di evidentemente in grado di assicurare l’indipendenza delle Romagne, portandovi così «il consenso di una grande casa e della ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] , come voleva la madre di Francesco, la marchesa di Mantova Barbara diHohenzollern, ma Francesco Gonzaga avrebbe degli accademici, partecipando all'arresto di B. Sacchi, detto il Platina (avvenuto in casadi Francesco Gonzaga) ed essendo in ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] con Crema come casa madre e residenza del vicario generale. Il C. fu eletto priore di Crema e per Maria Visconti e Barbara diHohenzollern, marchesa di Mantova, sul delicato problema della deformità di Dorotea, figlia di Barbara e Ludovico Gonzaga, ...
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GONZAGA, Paola
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara diHohenzollern, nacque a Mantova nel settembre 1464, probabilmente il 23, ultima delle figlie della [...] lettera del 4 sett. 1479), che morì in età infantile, e dunque non dette alla casadi Gorizia il sospirato erede. Nel gennaio del 1480 Barbara diHohenzollern raggiunse la figlia a Trento e la ricondusse a Mantova per qualche mese, probabilmente per ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] tra i seguaci dei Wittelsbach e degli Hohenzollern, gli prestarono grande attenzione. Nemmeno una lettera copisti a cui dava lavoro in casa sua. I suoi rappresentanti in Grecia erano sempre alla ricerca di codici; altri codici greci egli comprò ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] della casa potrebbero in ugual misura essere attribuiti alla sua mano e a quella di almeno morta italiana tra Cinquecento e Settecento (catal., Monaco di Baviera-Firenze), a cura di M. Gregori - J.G. von Hohenzollern, Milano 2002, pp. 268 s.; C. d ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] del vescovo di Padova Iacopo Zeno a "m.o Ieronimo da Mantoa miniatore […] per spese de casa". Giungeva arts, II (1917), pp. 456-465; G. Gerola, Un prezioso messale di Barbara Hohenzollern, in Il Marzocco, XXII (1917), p. 4; B. Berenson, A cassone ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] 14 gennaio 1868 egli nominò una commissione incaricandola e di ricercare e di proporre tutti i provvedimenti ed i modi coi quali essere in sostanza un omaggio alla casa Savoia - "non dissimile da quella degli Hohenzollern" - e al popolo piemontese, ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] documenti, che li dicono figli putativi e abitanti nella stessa casa dello zio, e, soprattutto, il testamento del G. redatto come si evince da una lettera dell'artista alla moglie di questo Barbara Hohenzollern (Campori, pp. 272 s.; Battisti, p. 20), ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Guglielmo II di un'opera celebrativa della dinastia degli Hohenzollern, ma né l'effimero successo di Der Roland von ; R. L.: "Zazà", Palermo 1995; Casa musicale Sonzogno. Cronologie, saggi, testimonianze, I-II, a cura di M. Morini - N. Ostali - P. ...
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