TIROLO (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Carlo BATTISTI
Uno dei paesi confederati della repubblica d'Austria.
Esso si stende per kmq. 12.647 sulla media valle dell'Inn, dal confine italiano, lunga [...] con la conca di Vipiteno, mentre la casa d'Austria ottiene sul versante cisalpino la congiunzione fra i suoi feudi svizzeri e quelli carinziani; poi la ricostruisce e la amplia verso Feltre e Belluno con l'intervento dei Lussemburgo, finché nel 1363 ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] 'esclusione dell'Olanda, della Svizzera e del Lussemburgo dagli stati garantiti, alla subordinazione del patto dicasa Savoia e la firma di trattati per la delimitazione dei confini, di garanzia e di collaborazione, di protezione delle minoranze e di ...
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FRANCOBOLLO (fr. timbre-poste; sp. sello de correo; ted. Brief-marke; ingl. postage stamp)
Attilio Donato GIANNINI
Emilio DIENA
I francobolli e, analogamente, le cartoline e i biglietti postali sono [...] valori dalla casa De La Rue e C. di Londra. I primi francobolli di fabbricazione inglese, dopo una serie di esperimenti, furono , Irlanda, Iugoslavia, Kuweit, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Marocco, Mesopotamia, Messico, Monaco, Norvegia, ...
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RICHELIEU, Armand-Jean du Plessis de
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Cardinale e uomo di stato francese. Di famiglia non antica e non illustre, nacque a Parigi il 9 settembre 1585 da François du Plessis [...] così alla famosa journée des dupes, alla scenata del Lussemburgo del 10 novembre 1630 tra madre, figlio e cardinale rapporti con l'Italia in genere e Casa Savoia in ispecie: R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato, voll. 2 ...
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FRANCHI
Francesco Cognasso
. Comparsi nella storia della Gallia romana già nel sec. III d. C., solo alla fine del sec. V diventano l'elemento predominante. La loro storia prima dell'installamento nella [...] regioni già dette di Colonia, Treviri, Metz, Toul; il centro era la zona dell'Eifel; così nel Lussemburgo e nella affermano che egli non ha nulla; a sua volta egli entra nella casa, raccoglie terra ai quattro angoli della soglia, la getta sul parente ...
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KRIER, Robert
Maurizio Gargano
Architetto austriaco, nato a Grevenmacher (Lussemburgo) il 10 giugno 1938. Dal 1975 si è stabilito in Austria. Si forma presso il Politecnico di Monaco (1959-64); dal [...] , K. e il fratello Leon (nato in Lussemburgo il 7 aprile 1946 e autore, fra l'altro, di The city within the city, in Architectural design, realizzazioni: la Casa Siemer (Warmbronn, Stoccarda 1968-70); la Casa Dickes (Bridel, Lussemburgo 1974-75); gli ...
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GIOVANNI d'Austria, Don
Nino Cortese
Figlio naturale di Carlo V d'Austria e di Barbara Blomberg, nato in Ratisbona il 24 febbraio 1545 e allevato in segreto da Luigi de Quejada, fu riconosciuto come [...] che il Lussemburgo. Ottenne (17 febbraio 1577) la stipulazione dell'editto perpetuo o pacificazione di Gand (v of Austria, Londra 1883; Cartas, in Documentos escogidos del Archivo de la Casa de Alba, Madrid 1891; G. Boglietti, D. Giovanni d'Austria, ...
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MANSFELD
Walter Platzhoff
. Antica famiglia comitale tedesca, che prese il nome dal castello di Mansfeld, situato nella contea dello stesso nome. Fra gli antichi conti si è segnalato Hoyer von M. che, [...] casa nel sec. XIII, Burkhard di Querfurt la proseguì sposandone l'erede femminile. I suoi nipoti fondarono le linee di Mansfeld e di compenso fu fatto viceré del Lussemburgo e nel 1594 fu elevato alla dignità di principe immediato. Estinta la famiglia ...
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MARTIN, Henri
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Tolosa il 5 agosto 1860. Allievo di Jean-Paul Laurens, espose per la prima volta al Salon del 1880; ha eseguito un gran numero di quadri che si trovano [...] d'Europa (Parigi, Museo del Lussemburgo: Serenità, Casa al sole). Ma la sua vocazione lo spinse alla grande pittura parietale ove seguì la tradizione di Puvis de Chavannes, ma con tecnica molto diversa. Al Campidoglio di Tolosa (I Falciatori), al ...
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LENOIR, Jean-Joseph-Ètienne
Giuseppe Albenga
Inventore, nato a Mussy-laVille nel Lussemburgo belga il 12 gennaio 1822, morto a La Varenne presso Parigi il 7 agosto 1900. Venuto in Francia nel 1838 privo [...] infine operaio smaltatore. Nel 1847 scoprì un nuovo smalto bianco, nel 1851 un procedimento di galvanoplastica, che gli venne acquistato dalla casa Christofle; poi, datosi alle invenzioni meccaniche, ideò successivamente un freno elettrico (1855), un ...
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south working
(South Working, South working) l. s.le m. Lavoro da remoto per aziende fisicamente collocate nell'Italia del Nord, svolto da casa o in regime di smart working da persone che abitano nell'Italia del Sud. ♦ Elena Militello, ricercatrice...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...