GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casadi Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] un'occasione a porsi in posizione antagonista rispetto ai fratelli. L'ipotesi di Luzio di un favore particolare di Luigi per il G. si basa su di una lettera di Carlo IV diLussemburgo a Guido, Filippino e Feltrino Gonzaga (edita da Salomon, e da lui ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] incrementò il patrimonio fondiario nel territorio di Boroli con l'acquisto di una casa e di una vigna, comprò un bosco nel figli.
All'indomani della morte di Corso Donati e dell'elezione di Arrigo VII diLussemburgo, cambiata la situazione politica, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] Nell'occasione, davanti al re dei Romani Sigismondo diLussemburgo, Battista pronunciò una celebre invettiva contro la Curia 70; G. Patrignani, Le donne del ramo di Pesaro, in Le donne dicasa Malatesti, a cura di A. Falcioni, Rimini 2005, pp. 829- ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] infatti presso l'imperatore Enrico VII diLussemburgo durante il secondo soggiorno di costui in città nell'aprile-maggio a torto, lo zio Ranieri, desideroso di prendere il potere.
Il D. aveva abitato nella casa, già appartenuta al padre, in Chinzica ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] di attivare il processo di beatificazione dell'Alemand, subito dopo la morte di questo, e quello di Pietro diLussemburgo, voluto studiare diritto, e lo dotò di una consistente biblioteca; in Avignone fondò la casa dei celestini. L'amore per gli ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] appena tolta a Giovanni di Vico. Nel 1355 guidò due ambascerie a Pisa presso Carlo IV diLussemburgo, diretto a Roma per ambasciatore di Cortona, sotto la casadi Niccolò Tei de' Boccoli. Donato de' Boccoli, fratello (o forse figlio) di Ceccherello ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] Di passaggio a Foligno di ritorno dall'incoronazione romana, il 30 agosto dello stesso anno l'imperatore Sigismondo diLussemburgo lo insigni del titolo di ne aveva accolto in casa la vedova e la famiglia.
Da una lettera di Francesco Filelfo a Piero ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] trovarsi già a Rimini, se assisté al passaggio di Sigismondo diLussemburgo che, reduce dall'incoronazione imperiale celebrata in Marchina è "promessa" di B.; e del 10 apr. 1454, atto di vendita al suocero di una casa costituente parte della dote ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] del B. a favore del duca Francesco diLussemburgo, venuto a Roma per un tentativo di conciliazione fra Enrico IV e Sisto V; 'usufrutto di una casa e di due botteghe presso il ponte di Rialto. Il vicario del patriarca aveva concesso di esentarli ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] di Giovanni diLussemburgo re di Boemia, che, come al solito, impose ai Rossi, che avevano riconosciuto la sua autorità, di della città di Parma, IV, Parma 1795, ad Indicem;F. Sansovino, Croniche della casa e città di Correggio, a cura di Q. Bulbarini ...
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south working
(South Working, South working) l. s.le m. Lavoro da remoto per aziende fisicamente collocate nell'Italia del Nord, svolto da casa o in regime di smart working da persone che abitano nell'Italia del Sud. ♦ Elena Militello, ricercatrice...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...