Figlio (Parigi 1773 - Claremont, Surrey, 1850) di Luigi Filippo Giuseppe duca d'Orléans (detto Égalité) e di Luisa di Borbone. Fu dapprima favorevole alla Rivoluzione francese, ma in seguito scelse di [...] poi tra gli Austriaci. Assunto nell'esilio il titolo di duca d'Orléans, mise in atto un'abilissima politica, che da un riuscì ancora ad aumentare, fece della propria casa il centro di raccolta di una prudente quanto costante e abilissima opposizione ...
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ORLEANISTI
Alberto Maria Ghisalberti
. Nome con il quale si designano i sostenitori della casa d'Orléans, ramo cadetto del grande ceppo borbonico. Se si può parlare di un certo orleanismo fino dal primo [...] Orléans durante la crisi della minore età di Luigi XV, un vero e proprio movimento favorevole alla sostituzione del ramo d'Orléans al ramo primogenito sul trono di la rivoluzione di luglio riuscì a realizzare le ambizioni della sua casa e, parve ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] duca e rappresentante dei Beaufort come ramo legittimo della casadi Lancaster. D'altra parte, il posto del duca di Gloucester era stato preso da Riccardo, duca di York, figlio di quel conte di Cambridge che aveva cospirato contro Enrico V nel 1415 ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casadi Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] supremo delle truppe alleate salvavano il decoro esteriore della casadi Savoia, ma non la sostanza politica. Da allora 000 Francesi, condotti dal duca d'Orléans e dal maresciallo Marsin, e, grazie al sacrificio di Pietro Micca (29 agosto), respinse ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] quali il vetro ha parte notevole, va annoverata la Casa del Fascio di Como, con impiego quasi totalitario del vetro nelle formazioni importante la produzione francese uscita dalle manifatture di Rouen e diOrléans, e nel tardo barocco e nel rococò ...
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FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] da altro principe dicasa Hohenzollern. Questa richiesta insistente e ingiustificata fu respinta dal re di Prussia; un si collegano con quelle già operanti nella zona a nord diOrléans e tutte insieme formano un grande arco, concavo verso sud ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Louvre; Venere, al museo d'Orléans), mentre seppe dare aspetto semplice e severo alle Vittorie della tomba di Napoleone agl'Invalidi; D. Foyatier a Terracina (casadi abitazione e casali nella Palude Pontina). Altra dominante figura di architetto a ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] Acuto e il conte Giacomo d'Armagnac, imparentato con la casadi Francia, per la signoria fiorentina. Il 25 luglio 1391 il della sua indipendenza (1422), Asti ceduta dal duca d'Orleans, Crema strappata ai Benzoni (1423); proteso da Bellinzona ( ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] 'orto di Jean Robin si trasformerà poi nel Jardin des Plantes), che Pierre Vallet d'Orléans, ricamatore di Enrico IV e di Luigi XIII lire. Ordinazioni di sontuosi lavori manda la casadi Borgogna ai laboratorî di Bruges, e di opere fiamminghe ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] di Francia ebbe, invece del Berry, il più ricco ducato di Normandia; Carlo il Temerario, le città sulla Somme, a lungo disputate fra casadi perfino Asti, possesso antico degli Orléans, andò perduta: i Francesi erano ricacciati di là delle Alpi.
E ...
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orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...