LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] e compositore François Roberday, orafo di mestiere al servizio degli Orléans, alloggiato proprio nelle Tuileries, volta, con nome e cognome francesizzati, in un inventario dei beni dicasa della duchessa redatto il 15 genn. 1652 ("Jean-Baptiste Lully, ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il fervore di vita mondana e intellettuale e il rifiuto di aspetti degenerativi dell'epoca della reggenza del duca d'Orléans, "il di cerchia sociale e ideologica. Furono frequentatori della sua casa molti intellettuali toscani e forestieri di ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] del duca d'Orléans. Si dice altresì Maria indulga ad amoreggiare coi musici alle dirette dipendenze del C., dando, ad esempio, per sicura una sua tresca col contralto Nicola Coresi che per poco il C. non caccia a pedate dicasa. Certamente Maria ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Caterina de' Medici con Enrico d'Orléans. Aspirò senza successo al vescovato di Tortosa, nonostante l'appoggio di Clemente VII e del potente ministro di Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] della casa Farnese. La missione del giovane nunzio era irta di difficoltà, anche per il carattere di negoziato assai intricato, ma di primaria importanza per Roma, riguardava il matrimonio di Vittoria Farnese con il duca d'Orléans, per cui il re ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] nella sua casa e offrì al poeta un trampolino di lancio sociale e letterario, tanto più che proprio in quel giro di tempo (1844 Filippo d'Orléans), in cui il fallimento dei moti del 1831 è visto come l'inizio di un lungo periodo di restaurazione e ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] principalmente sopra del volto et braccia e in quantità non mediocre …" (Casa e corte farnesiana, b. 41, fasc. 1, c.4). La vaiulo e da febbre maligna… non lasciando figli di Luisa Elisabetta d'Orléans sua moglie", ripropose il problema. Il meccanismo ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] ritengono "troppo pericoloso", quando "in casa propria" la situazione è difficoltosa, di Longueville Enrico d'Orléans e l'altra, nel 1599, al duca di Mayenne Enrico di Lorena.
Fonti e Bibl.: Lettere… di… gentilhuomini del Monferrato…, a cura di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] ai Talabot e sostenuto dalla casa Rothschild. Nella Caisse, il D. rappresentava in particolare gli interessi della Compagnie d'Orléans, filiazione del Paris-Orléans, che allora intendeva accaparrarsi la costruzione di un collegamento Parigi-Lione ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] della Croce rossa americana e fu a lungo ospitato in casa Attardi, avvicinandosi al comunismo; si iscrisse al Partito comunista in ferro, poi donato al Museum of art di New Orleans. Contestualmente pubblicò È trascurabile esprimere se stessi; nell ...
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orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...